L’allenatore del Calcio Napoli, Maurizio Sarri, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Sky dopo l’amaro pareggio contro il Villarreal al San Paolo per 1-1 che è costato l’esclusione degli azzurri dagli ottavi di finale di Europa League.
Il mister ha parlato di Higuain e della sua condizione: “Io penso che da Higuain non si può pretendere che faccia sempre la differenza. Purtroppo sono 15 giorni che il ragazzo non la trova la porta ma questo è un periodo che può capitare a chiunque. Prima la trovava con continuità adesso è solo un periodo che passerà sicuramente. Lui è uno dei giocatori più forti del mondo deve solo continuare a lavorare, non ascoltare nessuno, e sono sicuro che tornerà a segnare.”
Sarri parla poi della variante Gabbiadini: “Può giocare con Higuain ma è una variante da adattare in partita in corso. Non possiamo essere troppo offensivi, rischiamo di prendere gol facilmente.“
Sarri analizza poi della partita: “Io devo ringraziare il pubblico perché uscire tra gli applausi in una competizione europea è un qualcosa di straordinario ma voglio ringraziare anche i ragazzi perché hanno dato tutto, penso che non gli si possa imputare niente. Il momento non è dei migliori: una volta prendiamo gol all’ultimo, un’altra su deviazione, un’altra ancora su un cross sbagliato. Dobbiamo rimanere sereni e continuare a fare le nostre prestazioni perché con queste prestazioni sicuramente i risultati non tarderanno ad arrivare. Non dobbiamo fare le vittime e non dobbiamo piangerci addosso. Purtroppo non è un momento fortunatissimo per noi, lavoreremo dove c’è da lavorare. Prendiamo il buono da quest’uscita, adesso abbiamo più tempo per dedicarci al campionato e preparare le partite con più attenzione, anche se saremmo andati avanti volentieri.”
Conclude dicendo: “Non ho visto la mia squadra nervosa, siamo un po’ più frenetici nell’ultimo passaggio ma se nelle prossime partite riusciamo a portare il risultato a casa penso che questa cosa si risolva in automatico. Il Napoli è stato padrone del campo in questa partita, non credo che ne sia uscito depresso. Tuttavia quando si esce in questo modo c’è un po’ d’amarezza.”