104 reti in 138 presenze (0,75 a partita) fanno di lui il terzo miglior marcatore dell’intera storia partenopea alle spalle di Sallustro (108) e Maradona (115). Numeri a parte, il ricordo che El Matador Cavani ha lasciato al Calcio Napoli è di quelli indelebili. Una storia d’amore nata quasi dal nulla quando nell’estate del 2010, alla luce dell’ormai prossimo trasferimento di Quagliarella sponda Juventus, il patron azzurro De Laurentiis decide di acquistarlo dall’amico Zamparini per una cifra pari a 17 Mln. Mai ci fu scelta più azzeccata: in 3 anni, Cavani ha trascinato la squadra verso 2 qualificazioni in Champions (3° posto, 2010-11 – 2°posto, 2012-13) e la vittoria della Coppa Italia (2011-12).
A più di 2 anni dalla sua partenza, c’è chi in città parla ancora di lui. L’ex moglie, Maria Soledad, ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso della Radiazza, programma in onda sulle frequenze di Radio Marte soffermandosi, in particolare, sul servizio andato in onda durante il TG1 che l’aveva considerata rea di aver convinto l’uruguaiano a lasciare Napoli. “Sono tutte bugie! -insiste la donna- Vivo ancora a Napoli e non ho mai detto a mio marito di lasciare questo posto per via dei delinquenti”.