Ottima risposta del Calcio Napoli alla Juventus e alla Roma: gli azzurri vincono a Palermo e sfatano la regola del “cambio allenatore”, riuscendo ad avere vita facile sui siciliani di Novellino. Partita mai veramente in bilico, merito della prestazione superba della banda di Sarri. Con la vittoria nel posticipo della 29a giornata, il Napoli continua a percorrere la scia bianconera della vetta, con la speranza di poter riacciuffare la leadership. Sarà dura, ma la formazione azzurra si è dimostrata anche stasera una vera e propria opera d’arte.
IL FILM DELLA PARTITA – Dopo nove secondi il Napoli emana la sua dichiarazione di belligeranza con il vispo Insigne, la cui conclusione mette paura al Barbera. Appena due minuti dopo, il numero 24 più famoso di Frattamaggiore si vede stoppare da Sorrentino, bravo a rifarsi dopo una respinta insicura. In campo c’è una sola squadra, il Napoli, con la formazione di Novellino costretta ad arroccarsi a difesa della porta. I rosanero non riescono ad imbastire azioni degne di nota, così gli ospiti costruiscono il gioco con la solita qualità dell’asse centrale Albiol-Jorginho-Higuain. Sulle fasce gli azzurri si muovono benissimo, al ritmo scandito dalla dottrina tattica di Sarri. AL 22′ l’episodio che cambia il match: sugli sviluppi di un’azione di corner, Albiol e Andelkovic si abbracciano affettuosamente, quasi a volersi giurare amore eterno. L’arbitro Rocchi indica il dischetto in mezzo alle proteste dei rosanero, e Higuain per non saper né leggere né scrivere mette tutti d’accordo siglando la 27a rete in campionato. Il Palermo abbozza una timida reazione ma non pericolosa al punto di spaventare la squadra di Sarri, che nel frattempo si chiude e amministra con calma. Con qualche accelerata fulminea, i partenopei potrebbero raddoppiare ma la fretta troppe volte si rivela, come al solito, cattiva consigliera. Al 43′ c’è spazio anche per un miracolo di Reina, bravissimo a distendersi sulla sua destra per disinnescare una meraviglia prodotta dal piede sinistro di Vazquez.
A inizio ripresa, Gonzalo Higuain sorprende tutti con una girata improvvisa che trova il muro di Sorrentino. Novellino prova a dare la scossa ai suoi richiamando sé Gilardino, stretto nella morsa degli azzurri, e inserendo Djurdjevic. Ma è dall’altra parte che nasce una palla gol (al 56′), ad opera di Jorginho e del suo assist meraviglioso che mette in moto Insigne, fermato solo dall’uscita provvidenziale di Sorrentino. E’ un vero e proprio duello quello che nasce tra l’attaccante azzurro e il portiere rosanero: al 60′ però deciderà la mira sbagliata del numero 24, che di sinistro scaglia una saetta che sorvola la traversa. Allo scoccare dell’ora di gioco la statistica sul possesso palla certifica il dominio azzurro: 76% Napoli contro il 24% del Palermo. Ma al generoso ed encomiabile pubblico rosanero, basta poco per scaldarsi. Con paio di azioni tambureggianti ma non pericolose, la squadra di Novellino fa infiammare il Barbera. Sarri dà vita alla staffetta insolita Callejon-Mertens, con il belga che va ad occupare la corsia destra. L’uscita dal campo di Hamsik, non al meglio fisicamente, sostituito da David Lopez, infila al braccio di Insigne la fascia di capitano. Il cambio ordinato da Sarri è il figlio della buona fase del Palermo, anche se è il Napoli a sfiorare il gol del ko con Higuain, che al 75′ illumina la Sicilia con un meraviglioso pallonetto che si adagia solo sulla parte superiore (ma esterna) della rete. Un minuto dopo, il break di Pezzella, napoletano dei Campi Flegrei, in slalom su Higuain, Insigne e Hysaj, è un piacere per gli occhi dei tifosi, rosanero e azzurri. Il Pipita è un pericolo costante, mentre il Palermo abbandona la metà campo napoletana dopo il momento propizio del post intervallo. Gli azzurri chiudono il match in proiezione offensiva senza riuscire a trovare il raddoppio. Ma poco importa: il Napoli trionfa e alimenta il sogno scudetto.
Tabellino Palermo-Napoli 0-1
PALERMO: 70 Sorrentino; 23 Struna, 12 Gonzalez, 4 Andelkovic, 97 Pezzella; 10 Hiljemark (dall’81’ Balogh), 28 Jajalo, 18 Chochev; 20 Vazquez, 21 Quaison; 11 Gilardino (dal 53′ Djurdjevic).
Allenatore: Walter Alfredo Novellino.
NAPOLI: 25 Reina; 2 Hysaj, 33 Albiol, 26 Koulibaly, 31 Ghoulam; 5 Allan, 8 Jorginho, 17 Hamsik (dal 72′ David Lopez); 7 Callejon (dal 65′ Mertens), 9 Higuain, 24 Insigne (dall’88’ El Kaddouri).
Allenatore: Maurizio Sarri
Marcatori: 23′ Higuain
Arbitro: Gianluca Rocchi
Ammonizioni: Chochev, Raul Albiol, Quaison