Napoli e i napoletani hanno fame di vittorie, soprattutto di Scudetto. Il conto, però, stavolta potrebbe essere tutt’altro che salato, anzi. La pizzeria “Napoli nel cuore” ha, infatti, lanciato una proposta appetitosa e anche molto economica: mangiare (e bere) gratis pizza, frittura all’italiana, antipasti e quant’altro senza dover sborsare nemmeno un centesimo, ad una condizione, però, che la Juventus stasera perda la partita che la vedrà opposta all’Empoli.
E’ questa la spiazzante proposta, un po’ provocatoria un po’ scaramantica, ideata da uno dei soci della pizzeria, il signor Limatola Marcello, manco a dirlo tifosissimo del Calcio Napoli. Sul piatto dell’offerta un ricchissimo menù: crocchè, arancini, frittatine, mozzarella in carrozza, bruschette, pizza non stop, bevande illimitate (sia analcoliche che alcoliche), dolce e caffè. Una carrellata di portate che normalmente costerebbe 15 euro (12 per i bambini), ma che in caso di sconfitta della Juventus comporterebbe una spesa praticamente nulla.
Per usufruire di questa promozione dal carattere molto speciale, però, la pizzeria “Napoli nel cuore” ricorda che sarà necessaria la prenotazione, oltre alla classica overdose di gufaggio, dato che il motto della serata sarà proprio “Gufiamo Juventus”, o meglio Rubentus, come loro sono più soliti chiamarla.
Solo uno dei tanti stratagemmi ideati dai napoletani per tentare in tutti i modi di portare a casa l’agognato terzo Scudetto. E vista la promozione quasi surreale – se dovesse accadere quello che tutti i napoletani si augurano – i proprietari della pizzeria “Napoli nel cuore” potranno sempre dire che il tricolore 2015-2016 è passato un po’ anche dalle parti del centro commerciale Azzurro (ex centro commerciale San Paolo), sito a Fuorigrotta, al cui interno ha sede l’originale esercizio commerciale.
Siccome, tuttavia, a Napoli nisciuno è fesso i proprietari hanno già pensato anche a come recuperare il denaro che la sconfitta della Juventus comporterebbe per le casse della pizzeria. L’idea enunciata dal signor Limatola è semplice, ma a tratti geniale: “Noi abbiamo poco più di duecento coperti, per cui investiremo in una bolletta dove daremo l’Empoli vincente una somma di denaro capace di ripagarci dell’eventuale mancato incasso previsto“. Insomma, comunque vada sarà una festa, aspettando quella molto più attesa del 15 maggio.