Minacce contro il legale della famiglia di Ciro Esposito: “Napoletano spia!”
Giu 07, 2016 - Emanuele Gallifuoco
Ancora un episodio inaccettabile accaduto a Roma dopo l’imbrattamento e la scomparsa della targa in onore del tifoso del Calcio Napoli, Ciro Esposito, posta a Tor di Quinto sul luogo dell’aggressione. Il penalista Damiano De Rosa, che insieme ai colleghi Sergio ed Angelo Pisani si è occupato della difesa della famiglia Esposito, è stato vittima di atti minacciosi: nei giorni scorsi la sua auto era stata danneggiata e nella notte sono apparse nei pressi del suo studio romano scritte con vernice rossa inneggianti ancora all’odio e alla morte del tifoso azzurro. Tra le varie: “Ciro Boom” o “è stato lui…napoletano spia“, ma anche frasi di sostegno al condannato Daniele De Santis come “Dds libero” o “Daniele libero“.
L’avvocato De Rosa ha subito sporto denuncia contro ignoti e ora alla vicenda indaga la polizia di stato del commissariato Prati. Nelle stesse ore a Napoli un giovane tifoso romanista è stato accoltellato per un tatuaggio a sfondo calcistico che non era coperto. Sembra sempre più lontano il gemellaggio che si auspica e per cui sta tanto lottando Antonella Leardi, madre di Ciro.