San Paolo, Lettieri: “Pronti 70 milioni”. De Magistris: “Nuovo stadio era pronto ma ADL…”
Giu 16, 2016 - Luca Tesone
Si infiamma la lotta tra Luigi De Magistris e Gianni Lettieri. I due candidati a sindaco di Napoli si sono scontrati anche sul futuro dello stadio San Paolo. Il mese scorso vi abbiamo raccontato dei nuovi lavori dell’impianto di Fuorigrotta che serviranno a rimodernare la struttura. Il nodo principale resta quello legato alla Champions League. Il San Paolo, infatti, deve superare le stringenti normi UEFA, altrimenti il Calcio Napoli rischia di giocare le proprie partite casalinghe in un altro stadio. Un’ipotesi che l’attuale sindaco di Napoli ha voluto subito scacciare via: “Nessuna partita del Napoli si giocherà fuori dal San Paolo, anche se non dipende soltanto da noi. I lavori cominceranno quanto prima” dice De Magistris a Il Mattino.
Poi prosegue, svelando quale fosse la sua idea sullo stadio del Napoli: “Cinque anni fa promisi un nuovo impianto a Napoli est, era tutto pronto, ma De Laurentiis voleva al ristrutturazione del San Paolo“. Della “casa” del Napoli, ha parlato anche Gianni Lettieri, in un’intervista rilasciata a margine dell’incontro con i rappresentanti del Coni di Napoli: “Ho dato incarico a un gruppo di architetti ed economisti per realizzare un progetto di fattibilità sul San Paolo. Il costo del restyling è intorno ai 70 milioni di euro. Illustrerò il progetto a De Laurentiis, avanti avrà due scelte. O lo farà lui, o lo farò io come sindaco di Napoli. Nel secondo caso, si parlerà di comodato d’uso”.