I lavori al San Paolo sono in standby, almeno fino a quando non saranno sbloccati i fondi del Credito Sportivo richiesti dal Comune di Napoli. Tuttavia, la situazione non preoccupa particolarmente le parti in causa, sicure di trovare presto la chiave di volta della questione. Ai microfoni di Canale 21, il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, ha chiarito ancora una volta la posizione del Comune e ha lanciato un messaggio ad Aurelio De Laurentiis:
“Se c’è una cosa certa sono i soldi che il Comune ha messo per la ristrutturazione dello stadio San Paolo. Sono stati stanziati 25 milioni, fra il 3 e il 5 agosto approveremo il bilancio e il Credito Sportivo fornirà la cifra pattuita e necessaria per effettuare i lavori di ristrutturazione del San Paolo, lavori che procederanno in sinergia con la Ssc Napoli per far sì che lo stadio sia un motivo di vanto per la città. Questo è ciò che farà il Comune, poi ovviamente ci aspettiamo che anche il presidente De Laurentiis mantenga le sue promesse in termini di investimenti. Il presidente ha preso l’impegno di mettere tante risorse per lo sviluppo. I nostri 25 milioni serviranno giusto per tamponare le emergenze, per i lavori più urgenti. Poi starà a De Laurentiis intervenire per completare quello che era il progetto complessivo, così come abbiamo concordato. Abbiamo lavorato insieme e abbiamo deciso di procedere insieme perché ci siamo impegnati entrambi, altrimenti avremmo fatto tutto un altro tipo di progetto destinato a consegnare lo stadio direttamente alla cittadinanza. Ma ho fiducia in De Laurentiis e credo che anche lui investirà in questa cosa. L’anticipo che ci darà il Credito Sportivo servirà per i lavori necessari per la Champions, ovvero spogliatoi e tribuna stampa, poi si procederà alle altre criticità come i bagni, che sono indecenti, e via via tutto il resto. Il tutto a stadio aperto, nel senso che non ci sarà bisogno di chiudere l’impianto per effettuare i lavori. Mi sento di poter rassicurare i tifosi: stando a quelle che sono le mie informazioni in merito non c’è rischio che il Napoli giochi la Champions League lontano dal San Paolo”.
Intanto, secondo quanto riportato da Il Mattino, in giornata ci sarà un sopralluogo della Uefa al San Paolo. La notizia, ovviamente, preoccupa un po’ gli addetti ai lavori. Allo stato attuale, lo stadio partenopeo non avrebbe mai il via libera per giocare gare internazionali.