Nel calcio moderno non c’è più spazio per i sentimenti. Anche l’affetto, ormai, viene venduto in cambio di cifre a tanti zero. Lo sanno bene i tifosi del Napoli, ancora increduli di fronte al tradimento di Gonzalo Higuain. Ma c’è anche chi guarda con disincanto alle vicende del calcio, compreso l’addio del Pipita. Tra questi, c’è Edoardo Bennato, cantautore napoletano e tifoso azzurro. Queste le sue parole rilasciate ai microfoni di Virgin Radio, in cui racconta un aneddoto riguardante la sua famiglia: “Mia figlia Gaia si era affezionata a Lavezzi e aveva comprato la sua maglietta. Lavezzi se n’è andato. Le abbiamo detto: ‘Gaia, il calcio e’ fatto cosi’, sono soldati di ventura, vanno dove ci sono più soldi’. E lei ha abbozzato. Poi ha preso la maglietta di Cavani e si e’ affezionata a Cavani. E dopo un po’ le abbiamo detto: ‘Gaia, il calcio non e’ uno sport, tu fai lo sport attivo. Il calcio e’ una droga per tutti noi poveri deficienti. Gaia non ha più comprato magliette, ha bypassato a priori il calcio e tutto quello che comporta”.
Poi la sua opinione su Higuain: “Higuain ha un’equipe di persone che devono fare in modo che lui guadagni il più possibile nel pi breve tempo possibile. Gli eroi sono pochi: Maldini, Totti, quei personaggi che vivono il calcio come tifosi della loro squadra”.
Infine, quando il conduttore Ringo gli ha chiesto tra Higuain e De Laurentiis chi fosse la volpe e chi il gatto (per ricorda la celebre canzone del cantautore), Bennato ha risposto così: “Higuain mi sembra il Pinocchio della situazione. Viene sbattuto da una parte all’altra”.