Napoli, Capello: “La forza del gioco di Sarri in tre mosse. Trovato un grande attaccante”
Set 30, 2016 - Michele Di Matteo
Ha la mascella dura Fabio Capello, ma le prestazioni e il gioco spettacolare del Calcio Napoli gli hanno fatto senz’altro sciogliere la lingua. Parla l’ex allenatore di – tra le altre – Roma, Real Madrid, Nazionale inglese e russa, e getta miele sull’ottimo momento che sta attraversando la squadra partenopea e sulla sua guida tecnica, Maurizio Sarri, considerato il vero artefice degli ottimi risultati ottenuti dal club del presidente Aurelio De Laurentiis dall’anno scorso a questa parte.
Impressa negli occhi di Capello ancora la sfida di mercoledì sera tra il Napoli e il Benfica, valevole per la seconda giornata della fase a gironi della Champions League: “E’ giusto ricordare che i portoghesi erano imbattuti da nove mesi in trasferta – esordisce nell’intervista rilasciata a Il Mattino don Fabio -, per questo non era certamente una partita semplice. Il Napoli, però, ha superato molto bene le insidie che potevano nascondersi dietro la partita“.
Gran merito secondo l’allenatore friulano va ovviamente al suo collega napoletano: “La forza è il gioco di Sarri, fatto di velocità, tagli continui tanto movimento senza palla. Il risultato è un gioco davvero spettacolare“.
Merito, però, anche degli interpreti, che riescono a mettere la loro tecnica al servizio della tattica e della squadra. Il riferimento, in tal senso, è a Marek Hamsik e alla sorpresa Arkadiusz Milik: “Hamsik sta vivendo un momento bellissimo. Sono particolarmente contento di lui, è straordinario sia come calciatore che come persona. L’ho conosciuto quattro anni fa ad una partita di beneficenza organizzata da Messi in Colombia e mi confermò subito le buone impressioni che mi aveva fatto dalla tv“.
Non da meno, tuttavia, l’attaccante polacco, vera e propria rivelazione di questo inizio di stagione. Nonostante si stato pagato comunque 30 milioni nessuno avrebbe mai potuto immaginare che in pochissime partite sarebbe riuscito quasi a far dimenticare il grande “traditore” Gonzalo Higuain: “Il Napoli ha trovato in Milik un grande attaccante, ma lo è anche Gabbiadini, che sta ritrovando fiducia e può dare una grossa mano coi suoi colpi“.