La Serie A si scopre ancora più fragile. Maurizio Zamparini, presidente del Palermo, lancia l’allarme. “Se quest’anno non trovo chi mette 15 milioni non ho i soldi per finire il campionato“. L’ennesima “sparata” del vulcanico presidente? No, perché questa volta Zamparini, intervistato da TRM durante Tg Med Sport XL, è serissimo: “Se non avessi venduto Dybala due anni fa, adesso avremmo 40-50 milioni di perdite. Ho un bilancio che mi obbliga a fare plusvalenze ogni anno, altrimenti il Palermo non può più fare la Serie A“. Dichiarazioni che sorprendono, considerando quanto bene ha incassato Zamparini nel corso della sua lunga presidenza a Palermo, ormai giunta al capolinea.
Consultando il famoso sito Transfermarkt, abbiamo analizzato le campagne acquisti e cessioni del Palermo, dalla stagione 2009/2010 alla 2016/2017. Andando a sommare tutte le cifre incassate ad ogni sessione, negli ultimi 7 anni i rosanero hanno incassato ben 228 milioni di euro, spendendone solo 170, per un utile di 58 milioni. Come è possibile, quindi, che una società come il Palermo, nell’ultimo anno di presidenza di Zamparini, si trovi improvvisamente senza soldi, addirittura ad un passo dal fallimento sportivo? Che fine hanno fatto gli utili incassati di anno in anno? Zamparini non lo dice, e intanto la Serie A, dopo la “morte” del Parma, potrebbe assistere al fallimento di un’altra gloriosa società.