Se il sesto posto in classifica dopo 12 giornate di campionato corrisponde al punto più basso toccato dal Napoli negli ultimi cinque anni, risulta evidente il momento delicato che sta attraversando la compagine guidata da Maurizio Sarri.
Nel corso della trasmissione Campania Sport, in onda da anni sull’emittente Canale 21, è stato mostrato un grafico che certifica gli affanni degli azzurri (vedi foto). Appena un anno fa di questi tempi, il Napoli viaggiava con 4 punti in più al quarto posto in graduatoria, peggio di questa annata era riuscito a fare il secondo Benitez con 22 punti ma con un terzo posto in classifica generale.
Le distanze con le prime tre della classe cominciano a destare qualche preoccupazione: -9 dalla cannibale Juventus, 5 lunghezze dalla Roma che vince e convince soprattutto in casa e 4 punti di distanza dal sorprendente Milan di Vincenzo Montella.
Il Napoli sta pagando a caro prezzo l’assenza di un attaccante in seguito all’infortunio di Milik. La formazione azzurra con il polacco in campo aveva racimolato 11 punti in 6 partite sommate alle 2 vittorie in Champions League. Con il falso nueve o con Gabbiadini prima punta, sono arrivati troppi gol incassati, la prima sconfitta interna nella competizione europea e un deserto di punti in campionato pari a 7 in 5 gare. La media punti è scesa da 1,8 punti a match con Milik a 1,4 senza l’attaccante polacco.
Napoli oggettivamente in affanno con la necessità di intervenire in attacco nel mercato di gennaio ma fino ad allora c’è da rimanere in scia della zona Champions e tagliare il traguardo degli ottavi di finale nella massima competizione continentale.