Il capitano del Napoli, Marek Hamsik, ha appena vinto, per la sesta volta, il premio di migliore calciatore slovacco. Nell’onda dell’entusiasmo, il leader azzurro, solitamente riservato, ha parlato ai media slovacchi della sua famiglia e della sua vita privata. Ecco i passaggi più importanti:
Su Melissa, ultima arrivata nella famiglia Hamsik: “La parte più difficile è per mia moglie perché lei è ancora piccola. Io sono poco a casa per gli obblighi di calcio. Cerco di aiutarla. Io gioco con i bambini e mi dedico a loro. Quale dei miei figli mi somiglia di più? Credo Christian. Il figlio più giovane è vivace, inventa sempre qualcosa. Mi diverto con loro. Una volta sono buoni, altre volte non obbediscono, ma il mio amore per loro è sempre lo stesso”.
Ancora sull’arrivo della bimba: “Dalla mia esperienza posso dire che è vero quello che dicono. Le ragazze sono più calme e il sonno è più facile. I fratellini sono felici. Ora hanno trovato il coraggio di prenderla per mano. Mia moglie gestisce tutto da sola, anche se abbiamo una domestica da cinque anni solo nelle esigenze particolari”
Sui bimbi: “Ascoltano soprattutto me (ride, ndr). Io sono quello che li punisce quando non ascoltano”.
Infine, meglio il mestiere del papà o quello del calciatore? “Questo lo dovete chiedere a mia moglie. Penso di essere probabilmente un calciatore migliore da quando sono papà”.