Napoli – Domenica 2 aprile, alle 20 e 45, si giocherà al San Paolo il match di Campionato fra Napoli e Juventus. Come c’era da aspettarsi le indiscrezioni e le polemiche pre-partita sono tutte incentrate sul ritorno in città di Gonzalo Higuain.
L’ultima volta che il campione argentino mise piede al San Paolo fu il 4 maggio del 2016, ultima giornata di campionato, in cui segnò il famoso 36esimo gol che gli valse il record. Questo era un anno fa, una maglia fa, una squadra fa: pochi mesi dopo il passaggio ai bianconeri e la sensazione di tradimento da parte dei napoletani.
Era molto probabile, quindi, che dopo una simile storia le curve del San Paolo si stessero già preparando ad accogliere l’ex Pipita con uno striscione ben poco lusinghiero. Tuttavia, proprio oggi è arrivata la smentita da parte della Curva B: “Non sprechiamo soldi e risorse”.
Gli striscioni coreografici che rivestono gli spalti vengono preparati dai tifosi e richiedono investimenti di denaro considerevoli, finanziati in genere con collette. Higuain non merita più tutto questo ed i tifosi sembrano volerlo accogliere nella più totale indifferenza.
Le attenzioni della curva saranno rivolte prevalentemente a Maurizio Sarri ed alla sua vittoria della “Panchina d’Oro”: secondo quando riporta Calcio Napoli 24 le prime indiscrezioni parlano di un “Sarri uno di noi” come possibile testo. Non sono altrettanto chiare le intenzioni della Curva A, mentre è scontato che l’indifferenza verso l’argentino non verrà rispettata da tutte le persone sugli spalti e fioccheranno singoli cartelli e piccoli striscioni contro l’attaccante.