Altri retroscena si aprono sul già tormentato e acceso dibattito tra Sarri e De Laurentiis. La questione è sempre la stessa: contratto e soldi. Secondo l’allenatore azzurro, le dichiarazione rilasciate durante la conferenza stampa prima di Torino-Napoli, sono state travisate dai giornalisti e dallo stesso presidente, accusandolo di covare il celato desiderio di un aumento di contratto. Ovviamente Aurelio, non si è fatto passare la mosca sotto il naso e la sua risposta al vetriolo è stata imminente:” Sarri deve prima vincere qualche trofeo e poi vedremo di ritoccare l’ingaggio”.
La trama di questa già complicata puntata mediatica, che non ha nulla da invidiare alle telenovelas argentine, si infittisce quando si scoprono altre verità. La squadra crede in Sarri e vuole continuare il progetto azzurro con il toscano alla guida. Soprattutto Mertens, Reina e Ghoulam, con il contratto in scadenza nel 2018, vogliono rinnovare con il Napoli, ma con Sarri in panchina.
Insomma, per questo round Sarri ne esce vincitore, avendo la stima e la fiducia di una squadra che crede in lui. Ma il patron azzurro sicuramente avrà ancora diversi assi nella manica da giocare.