Il presidente del Calcio Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha rilasciato una serie di dichiarazioni ai microfoni di BeIN Sports. Questa volta il patron degli azzurri si è focalizzato sul campionato di Serie A. Ecco cos’ha detto: “Nel 1986 in Italia giocavano sedici squadre: se poi Mediaset e Sky dicono che gli diamo partite che nessuno vuol vedere, io pure mi chiedo il perché. Ma facciamo solo una retrocessione e sedici squadre. Ci sono più entrate per tutti, più disponibilità per tutti e meno necessità di fare imbrogli, più competitività in Europa.
Aurelio ha poi supposto anche la possibilità di avere un campionato a 18 squadre, ad una condizione però: “Vanno bene anche diciotto squadre, ma le dobbiamo scegliere noi sette quali sono. Nella mia vita non mi sono mai pentito di nulla, sa perché? Per me tra un minuto questa discussione è finita, ed io dovrò pensare a cosa fare tra due minuti. Penso sempre al futuro, io però sono un guerriero, non posso guardarmi indietro e perdere tempo”.