Uno dei problemi del Napoli da troppo tempo a questa parte, è stato sempre quello di una rosa decisamente abbondante e incredibilmente inutilizzata. Questo è un rischio frequente in cui incorrono le società, come quella partenopea, che attuano una linea di acquisti e di mercato in prospettiva, o per dirla in maniera più semplice, puntare su giocatori poco costosi, giovani ma da un talento promettente.

Ma, come si è potuto constatare quest’anno, in una squadra ambiziosa come il Napoli, c’è poco spazio e poco tempo per sperimentare e far crescere i gioiellini grezzi che il panorama calcistico offre, in quanto mister Sarri chiede uomini pronti e già maturi sotto un profilo tecnico.

Per questo motivo, è doveroso lasciar partire, attraverso varie formule contrattuali, tutti quei giocatori che non rispecchiano o non sono conformi al progetto Napoli. Tra i nomi in uscita ci sarebbero Alberto Grassi, un promettente centrocampista, che piace al Chievo, Chiriches che ha un’alta richiesta sul mercato, Strinic che è seguito molto dal Galatasaray, Tonelli e Giaccherini i cui destini sembra sempre più viola al servizio di Stefano Pioli.