“Un modo – spiega Jun Qin, presidente dell’associazione culturale Ciao Cina che è partner dell’iniziativa – per avvicinare due culture che non sono nemmeno più geograficamente lontane. Lo sforzo della nostra associazione è proprio quello di favorire l’integrazione della comunità cinese in Italia. Un impegno notevole, vista una storica diffidenza di entrambe le parti chiamate in causa. La comunità cinese, grazie anche a iniziative del genere, sta uscendo pian piano dal suo recinto e allunga una mano verso i napoletani”.
La musica – come riportato dal portale Pupia.tv – lo strumento adoperato dalla scuola primaria Yong En di Gianturco per cercare di entrare sempre più nel tessuto sociale e culturale italiano in generale e napoletano in particolare. Sono stati, dunque, dei bambini di scuola elementare i protagonisti di questa insolita iniziativa, bambini – come spiega ancora Jun Qin – “cinesi di seconda generazione, nati e cresciuti in Italia“.
Di seguito il video integrale: