Esattamente un anno fa, Napoli venne scossa da una delle notizie più inaspettate e deludenti: HIGUAIN DICEVA ADDIO AL NAPOLI. E questa rappresentò solo la parte della “notizia inaspettata”, perchè la vera delusione arrivò quando venne reso noto che il campione azzurro, protagonista di goal, qualificazioni Champions e conquista di una Coppa Italia, andava alla JUVENTUS, la rivale storica del Napoli.
La prima reazione del popolo napoletano non fu nè moderata nè pacata. Piombarono su di lui accuse di ogni genere:“mercenario, traditore..”, per non parlare di quelle che in questa sede è d’obbligo censurare. La rabbia di quei tifosi che lo avevano sempre sostenuto e perdonato di tutto, dalle sue scappatine serali nei locali a prestazioni poche convincenti in gare importanti, aumentò nel momento in cui si scoprì che Higuain aveva ingannato tutti, anche i compagni. Infatti aveva svolto le visite mediche a Madrid, mentre scriveva ai suoi amici di squadra che li avrebbe raggiunti a Dimaro. E’ stata proprio la sua ambiguità e la sua poca onestà a spezzare i cuori dei Napoletani. La pizza azzurra ha visto militare in squadra tanti campioni, che ora non giocano più alle falde del Vesuvio ma che continuano ad essere stimati, come Cavani e Lavezzi, ancora acclamati e amati da tutti. Semplicemente perchè sono stati veri uomini, che hanno detto addio a Napoli, come fanno i campioni che non hanno un animo sporco, e cioè pubblicamente e con tanto di parole di ringraziamento.
Eppure sotto l’amarezza dell’addio dell’argentino, si covava la paura di non riuscire a trovare un degno sostituto di Higuain, che a prescindere da tutto resta un ottimo giocatore. Invece bastano poche partite per capire che Arek Milik è un ariete prodigioso, quel qualcosa in più che avrebbe portato il Napoli a grandi livelli. Ma le sfortune non finiscono per Sarri, perchè Milik si infortuna e non sarebbe tornato in campo prima di sei mesi.
Eppure mister Sarri, ne sa una più del diavolo, inventa Mertens prima punta, sbalordendo tutti e qualcuno per un attimo ha pensato anche che il toscano fosse un folle. Ma dopo una fase di rodaggio, Mertens esplode, si aggiudica il secondo posto nella classifica cannonieri, mentre lo juventivo solo il quarto!
Oggi il Napoli, concorre per lo scudetto, con uno dei migliori reparti offensivi di sempre e con un Milik trovato più forte e in gamba di prima. Anche senza l’indispensabile Higuain, il Napoli ha riscoperto i suoi campioni e portati all’ombra del Vesuvio altri tecnicamente bravi.
Quindi o che sia stato il cervello di Sarri o la nuova veste di Mertens a riportare il Napoli ad alti livelli, non possiamo dirlo con certezza, perchè il titolo è ben conteso, ma di certo questo Higuain alla fine, non era poi cosi indispensabile!