Napoli–Nizza: come giocano i francesi, quali sono i punti deboli e quelli di forza
Ago 04, 2017 - Michele Borriello
Sorteggio non del tutto fortunato quello del Napoli di Maurizio Sarri. La squadra partenopea si troverà ad affrontare in questo preliminare di Champions League la 3° classificata del campionato francese, il Nizza di Mario Balotelli. Se la preoccupazione per i tifosi del Napoli è alta, per i transalpini lo è ancora di più.
Ma chi è il Nizza? Oggi analizzeremo per voi la squadra francese che lo scorso aprile vinse 3-1 contro il PSG di Cavani, con tanto di pro e contro di questa doppia sfida. Il Nizza probabilmente giocherà a specchio rispetto al Napoli, difatti ha come modulo di base il 4-3-3. È una squadra che fa del centrocampo il suo reparto cardine. Durante la costruzione del gioco tende a cambiare spesso schema passando dal 4-3-3 ad un 3-4-3, con il centrocampista Seri che si posiziona tra i due centrali per ricevere la palla.
Seri è il giocatore chiave del centrocampo del Nizza (uomo chiave per far ripartire l’azione), al suo fianco ci sono Cyprien (giovane e dinamico, ricorda molto Kante del Chelsea, spesso utilizzato nel tridente offensivo) e Koziello (giocatore non sempre continuo e per la maggior parte delle volte poco preciso). L’attacco dei transalpini vede un carico complessivo di 26 gol in Ligue 1. Quindici di questi sono stati siglati da Mario Balotelli, centravanti della squadra, gli altri 11 sono stati siglati dall’attaccante esterno, Plea.
La squadra di mister Favre predilige un gioco fatto di fraseggi corti, molto simile al Napoli. Tuttavia è la qualità dei giocatori in mezzo al campo che farà la differenza. A livello di rosa il Napoli sembra nettamente superiore alla squadra transalpina. Una squadra che somiglia a quella di mister Sarri che, tuttavia, durante la fase di pressing avversaria più volte commette errori. Sono tanti i gol presi dal Nizza in contropiede ed il Napoli potrà sicuramente sfruttare questa debolezza.
C’è anche da sottolineare che il Nizza predilige un gioco offensivo e che il Napoli, lo dicono le prestazioni, predilige maggiormente le squadre che non si chiudono dietro la linea del pallone. L’Arma in più per il Nizza sarà sicuramente la preparazione avanzata, visto il prossimo inizio di campionato stabilito per questo sabato. I ragazzi di mister Favre, per la prima di campionato, sfideranno in trasferta il St-Etienne.
In conclusione possiamo evincere che ci attenderà una sfida senza esclusioni di colpi in questo preliminare di Champions League, con una squadra che è avanti sul livello della preparazione e con un gioco simile a quello del Napoli. Saranno fondamentali concentrazione e voglia di andare avanti, tenendo conto anche dei valori tecnici superiori del Napoli, a prevalere in questa duplice sfida che consentirà al vincitore di accedere alla fase a gironi di Champions League.
PRO: Squadra che gioca a campo aperto; soffre il pressing avversario; spesso vittima di errori di concentrazione; rosa non forte quanto della del Napoli.
CONTRO: Avanti con la preparazione; partita di ritorno in casa, pericolosità in attacco.