A poco più di 48 ore dal triplice fischio finale di questa sessione estiva di calciomercato, la frenesia è tanta e le trattative sono ancora calde, o meglio bollenti. D’altronde il mondo del calcio ci ha insegnato che come il risultato di una gara è possibile ribaltarlo in una manciata di minuti, anche l’acquisto o la cessione di un giocatore è solo una firma che può essere contrassegnata anche nei 30 secondi prima che la porta dell’Hotel Melià venga sbarrata. Quindi niente è stato ancora del tutto scritto, nonostante queste due giornate di campionato, anche se non bastano per giudizi definitivi, hanno accennato quello che è e sarà almeno in buona parte la fisionomia delle squadre impegnate nel campionato di Serie A.
Per quanto riguarda il Napoli, che chiude in doppio tris di goal i primi due impegni di campionato, tira finalmente un sospiro di sollievo insieme a tifosi dopo la notizia ufficiale che Reina resterà in azzurro fino alla scadenza del contratto prevista nel 2018. Ma lo staff dirigenziale partenopeo continua la ricerca di un secondo portiere di qualità, restando dell’idea che Geronimo Rulli, che attualmente difende i pali del Real Sociedad, possa essere quello giusto per crescere al fianco dello spagnolo.
I NUOVI: Mario Rui e Adam Ounas sono invece giocatori azzurri da più di un mese. Il primo difensore centrale ex Roma, il secondo terzino del Bordeaux, quest’ultimo ha già sfoggiato nelle tour delle amichevole azzurre tutte le sue qualità, dall’essere preciso e veloce con palla al piede alla dimestichezza e facilità nel centrare la rete.
I VECCHI: Tra gli azzurri in ballottaggio tra cessione e riconferma, resta in azzurro Emanuele Giaccherini, che ha glissato l’offerta dello Sparta Praga, rispettando il contratto che lo lega al Napoli fino al 2019. Leonardo Pavoletti invece ha ancora un flirt in atto con Cagliari, Sassuolo e con il club spagnolo del Deportivo Alaves. Duvan Zapata di ritorno dall’Udinese, è stato nel taccuino dei sogni di molti club italiani e stranieri, ma nessuna trattativa è mai stata intavolata seriamente a causa del costo del cartellino del giocatore, 18 milioni, troppo esoso per le società interessate. Anche se un baluardo di speranza sembra riaccendersi con la Sampdoria, che ha lasciato partite in direzione Roma il suo gioiello Patrik Schick e pensa al colombiano come valida sostituzione. Per quanto riguarda Ivan Strinic e Lorenzo Tonelli qualcosa si muove anche per loro, ma anche in questo caso, le somme saranno tratte il 31 Agosto a mezzanotte.
GLI INFRANTI: E come ogni calciomercato che si rispetti, anche in azzurro si vantano un paio di nomi che hanno eccitato ed entusiasmato tutti, ma che alla fine hanno scelto mete diverse. Il primo, Alex Berenguer che dopo mesi di corteggiamento e dichiarazione pro-Napoli, ha preferito cominciare una nuova avventura a Torino. Il nome di Keita ha troneggiato per un paio di settimane nel vociferato calciomercato azzurro, ma i 30 milioni offerti dal Napoli non erano abbastanza e sembrerebbe vicina per lui la destinazione Monaco.
Infine c’è Federico Chiesa, l’attaccante che fa impazzire De Laurentiis, indicato da tutti come il vero mister x dei desideri azzurri, ma anche in questo caso tutto sembra essersi concluso in una bolla di sapone e quasi sicuramente il giocatore resterà alla Fiorentina.
Ma 48 ore sono tante…