Al termine di Spal-Napoli, Maurizio Sarri ha parlato ai microfoni di Sky. Ecco le sue dichiarazioni: “Oggi la difficoltà dello svantaggio è stata molto relativa perché poi abbiamo subito pareggiato, ma la difficoltà mentale poteva essere che in un momento in cui l’avevamo in mano abbiamo preso gol su punizione e questo poteva abbatterci. La squadra invece ha reagito e ha vinto, questo è importante, la squadra sta dimostrando che sa reagire agli episodi avversi, cosa che non eravamo in grado di fare anni fa. Difficoltà nel primo tempo? Oggi abbiamo affrontato una squadra molto chiusa su un terreno su cui era difficile giocare a un tocco, a due tocchi, un terreno così per il nostro gioco non è l’ideale. Il 4-2-3-1? Abbiamo fatto dieci minuti creando 3-4 palle gol e lo stavamo facendo bene. Milik? Non lo so, il ragazzo era spaventato perché viene da un infortunio grave anche se all’altro ginocchio, il dottore non l’ho visto completamente negativo ma è tutto rimandato all’analisi strumentale di domani. La Champions? Stiamo giocando ogni 70 ore e il tempo di seguire il Feyenoord non l’ho avuto, da domani faremo una full immersion per preparare al meglio la partita. I complimenti a me? Sinceramente leggo pochissimo, leggo molto di altri argomenti ma poco di calcio, ascolto poco i commenti, è l’unico modo per noi per rimanere razionali. Penso di avere anche l’età giusta per rimanere abbastanza equilibrato”.