Maurizio Sarri ha da poco concluso la conferenza stampa in vista della sfida di domani in Champions League contro il Feyenoord. Tante sono state le domande che sono state poste al mister e a Jorginho. Ecco cos’abbiamo evidenziato noi di Vesuvio Live:
Ha pensato a nuove soluzioni per l’assenza di Milik? “È stato sfortunatissimo e stava tornando in grande condizione, mi dispiace tanto ma non dobbiamo piangerci addosso. Nessuno ha puntato l’indice contro un terreno di gioco indegno. Se il suo infortunio fosse dovuto a questo? Le prove le faremo quando avremo tempo: giochiamo ogni 70 ore, non c’è modo di lavorare. Le Nazionali non possono avere i giocatori 33 giorni su 90, non si può lavorare così.”
Successivamente gli hanno chiesto se rimpiange Pavoletti e Zapata, il mister ha risposto così: “Era inutile avere più giocatori se poi non li puoi utilizzare. Poi va capito con quale voglia un giocatore sarebbe rimasto a fare la terza punta. Questo è un problema per ogni squadra.”
La stimola il confronto col Feyenoord? “Il Feyenoord l’anno scorso è arrivato davanti all’Ajax. Sarà una sfida difficilissima, ci metteranno in difficoltà. Il San Paolo dovrà darci una mano, non è un match decisivo ma molto importante.”
Per dare più tempo agli allenatori va ridotto il numero di squadre di A? “Con il campionato a 18 squadre si ridurrebbe il sogno a tantissime tifoserie e città di raggiungere la massima serie. Il dito va puntato contro le Nazionali, vanno ridotti i loro impegni. Il Napoli potrà rilavorare una settimana intera solo a dicembre, questo dice tutto.”
Callejon e Ounas possibili alternative al falso nueve? “Callejon come prima punta credo che dia grandi garanzie. Ounas è un potenziale, non ci dà ancora garanzie perché non è del tutto inserito nel nostro modo di giocare. Ha tutte le caratteristiche per esplodere.
Infine Sarri si focalizza sulla gara di domani e sul possibile turnover: “Toglieremo dal campo i calciatori stanchi, ma ce ne sono alcuni che non hanno assolutamente dato cenni di stanchezza e questo è ottimo. Ci saranno 3-4 cambi rispetto alla sfida di sabato. Il Feyenoord ha un livello di dinamismo elevato, ha buon ritmo e buona aggressività con dentro calciatori di grande qualità, come i suoi attaccanti esterni. Voglio che i miei li tengano lontani dall’area.”
Su Reina: “Sta facendo benissimo, sul gol che ha preso su punizione si trovava in una situazione difficile con tantissimi giocatori in barriera e il pallone visto quando era a dieci metri. Era difficile avere una razione; poteva fare il paraculo e mettersi tutto sul suo palo, ma 8 volte su 10 la palla va sull’altro palo. Il gol che ha preso è da uomo, non da paraculo”.