Può apparire prematuro il testa a testa tra Napoli e Juventus. Ma le prime sei giornate di campionato materializzano i pronostici della vigilia con le due super favorite alla vittoria tricolore già a tentare di scavare un solco tra loro e le rivali. Il faccia a faccia tra le due formazioni avverrà tra due mesi. Il venerdì sera del 1 dicembre al San Paolo andrà in scena una partita tra le più classiche del nostro torneo. Si giocherà in largo anticipo per permettere alle due formazioni di giocarsi al meglio l’ultima partita della fase a gironi di Champions League.
In questi sessanta giorni che separano la sfida entrambe i club dovranno sostenere 11 partite: 8 in campionato e 3 in Champions League. Difficile stabilire quanto saranno vicine prima di sfidarsi quella sera. Ma la sensazione è quella di un possibile incrocio determinante almeno dal punto di visto psicologico. Fu così nel febbraio del 2016 quando il Napoli primo in classifica perse nelle battute finali a Torino con un gol di Zaza. Da quella serata la Juventus ne uscì rafforzata nello spirito mentre il Napoli accusò il colpo perdendo punti e contatto con i bianconeri.
Il cammino che separa l’incontro del 1 dicembre si profila ricco di insidie da entrambe le parti:
7a giornata
Napoli-Cagliari; Atalanta-Juventus
8a
Roma-Napoli; Juventus-Lazio
9a
Napoli-Inter; Udinese-Juventus
10a
Genoa-Napoli; Juventus-Spal
11a
Napoli-Sassuolo; Milan-Juventus
12a
Chievo-Napoli; Juventus-Benevento
13a
Napoli-Milan; Sampdoria-Juventus
14a
Udinese-Napoli; Juvemtus-Crotone
15a
Napoli-Juventus
Calendario alla mano quello del Napoli appare leggermente più complicato. Tre sono i match ad alto rischio: Roma, Inter e Milan mentre per i bianconeri da giocare solamente due con Milan e Lazio.