“In passato alcuni club mi avevano bocciato perché ero bassino, però peggio per loro perché ho realizzato il sogno di giocare con la maglia del Napoli”.
E’ questo il vero riscatto di Lorenzo Insigne, considerato, oggi, uno dei migliori attaccanti del mondo, invidiato e cercato da tanti club, che proprio ieri ha rilasciato una lunga intervista a Rai Sport, nella quale ha parlato del suo Napoli. Ecco quanto messo in evidenza da Vesuvio Live:
“Siamo partiti bene e dobbiamo mantenere questo ritmo e cercare di rimanere con i piedi per terra e continuare a lavorare al meglio. Il fatto di essere lo stesso gruppo dell’anno scorso penso che sia un vantaggio. Siamo i soliti da tre anni, con qualche acquisto in ruoli specifici secondo le richieste del mister. Penso che il nostro segreto sia che quest’anno siamo rimasti tutti uniti con la promessa di fare una grande annata e di vincere qualcosa. Ci stiamo provando e dobbiamo provarci fino alla fine, anche perchè per il gioco che esprimiamo e per le vittorie che stiamo facendo, stiamo dando un grande segnale. Ora dobbiamo continuare a percorrere questa strada e iniziare a vincere. Sarri fa sentire tutti importanti, anche chi gioca di meno, e lo fa sentire responsabile in questo gruppo. Si gioca a memoria. Anche chi gioca di meno quando entra dà sempre il suo contributo, ed il mister è contento. Anche chi gioca più spesso è vicino come a chi lo fa di meno perché magari ci è passato nelle annate precedenti. Sarri non fa mai capire la formazione perché mischia sempre le carte, e fa impegnare tutti nello stesso modo. Io ed i miei compagni accettiamo le scelte e chi gioca dà sempre il suo contributo. Sarri vive di calcio e ci trasmette la passione che ha e noi cerchiamo di sperimentare in campo la sua idea di calcio”.
Le sue enormi qualità tecniche hanno affascinato i più grandi club europei, ma soprattutto si è perlato, in questa appena conclusa sessione di calciomercato estivo, del Barcellona e di un reale interesse del club blaugrana all’acquisto del napoletano: “Io ad un passo dal Barcellona? Sono fiero di essere rimasto con il Napoli ma sappiamo tutti che il Barcellona è la squadra più forte al mondo. Mi avrebbe fatto piacere giocare con grandi campioni come Messi e Suarez però ora penso al Napoli e spero di vincere qualcosa di importante con il Napoli”.