Per la sua carta d’identità sarà anche nato in Belgio, ma ormai è un napoletano a tutti gli effetti. L’amore che Dries Mertens ha mostrato per la squadra e per la città è davvero forte e sincero, e non perde mai occasione per urlare quanto questa città sia davvero bella e troppo spesso vittima di pregiudizi spietati ed esagerati.
Infatti ha rilasciato un’intervista al quotidiano La Repubblica, nella quale ha difeso la città mostrando il vero volto di Napoli: “Mi dicevano di evitare certi posti ma non ho mai dato retta a nessuno. Io e mia moglie abbiamo visitato tutto. Vorrei proprio conoscere chi rifiuta di venire a giocare a Napoli. Chi considera pericolosa questa città non la conosce. Ma peggio per lui, non saprà mai quello che si è perso. Poi i tifosi e la gente di Napoli sono eccezionali, il calore che si sente qui è unico.”
Ma il suo amore non si limita a semplici parole, perchè il folletto è anche attivo promoter di Napoli: “Un’amica di Kat ha un’agenzia di viaggi e ha sempre proposto come mete di viaggio Ibiza e Mykonos. Da quando è venuta qui ha inserito negli itinerari di viaggio anche Napoli. Il turismo dal Belgio è aumentato e penso che sia anche merito nostro”.
Infine spiega come è nato il suo soprannome Ciro Mertens: “E’ nato tutto come scherzo di un mio amico. In realtà era nato come Ciro Martinez, il nome che il gestore del bowling scriveva sul display per non farmi riconoscere, però alla fine mi hanno scoperto lo stesso e d’allora sono diventato Ciro Mertens.”