E’ bufera intorno a Mario Sconcerti, giornalista passato in Rai da Sky Sport e pagato a peso d’oro. Come rivelato dall’edizione odierna de “Il Tempo”, quando Sconcerti arrivò in Rai, i giornalisti interni si lamentarono per il suo lauto compenso. “Per verificare se questa scelta abbia comportato un danno all’erario, sta indagando la Procura della Corte dei conti del Lazio – scrive Il Tempo – E’ stata l’associazione dei consumatori Codacons a presentare un esposto ai magistrati contabili e all’Anac, chiedendo la rimozione di Sconcerti e la devoluzione dei suoi compensi ai terremotati”.
Un anno fa, la Rai ha firmato con il commentatore televisivo un contratto da 400mila euro, fino al 2018. Una cifra superiore di 10 volte a quella corrisposta ai precedenti collaboratori. L’Usigrai, sindacato dei giornalisti, attacca: “Ancora un pensionato strapagato. Come previsto dalle regole del piano anticorruzione, la Rai ha fatto l’obbligatoria preventiva verifica interna? A noi non risulta. Anzi, ci sono colleghi e colleghe senza incarico”.