Un vero e proprio patto tra i tifosi dell’Hellas Verona, della Lazio, del Paris Saint Germain e del Kaiserlautern, tutti gemellati con la tifoseria veronese, è stato organizzato durante la prima giornata di campionato di serie A lo scorso 19 agosto 2017.
Dopo gli episodi avvenuti lo scorso 19 agosto la Polizia di Stato di Verona ha avviato delle indagini che si sono concluse con l’identificazione e la denuncia di 23 ultras gialloblu, di cui un minorenne, e due ultras della Lazio, ritenuti responsabili dei vari disordini scatenatesi prima della partita. Nei loro confronti sono stati disposti provvedimenti di “Daspo”.
Le indagini sono state condotte dalla Digos visionando le telecamere di video-sorveglianza poste fuori lo stadio Bentegodi. Sono stati, così, fermati 23 tifosi veronesi e due della Lazio, quest’ultimi venuti in città apposta per creare scompiglio e aiutare i veronesi.
I reati che gli sono stati commissionati sono resistenza, violenza e lesioni pluriaggravate a pubblico ufficiale. Difatti hanno colpito con bottiglie di vetro la polizia non riuscendo a raggiungere i tifosi del Napoli. Oltre i 25 tifosi, sono intervenuti anche ultras del Paris Saint Germain e del Kaiserlautern, venuti in città proprio per creare tafferugli.
È stato dimostrato che gli attacchi condotti dagli ultras erano stati studiati a tavolino in quanto hanno agito prima della partita, consapevoli di essere ripresi dalle telecamere. A conferma di ciò uno di loro non si sarebbe recato a vedere la partita dopo gli scontri.