I problemi alla schiena continuano a martoriare Pepe Reina. Il portiere convocato dal ct spagnolo Lopetegui, ha accordato con il tecnico, di limitarsi a fare solo ciò che non sforzi la sua già risentita schiena, così da non peggiorare la situazione. Infatti non verrà schierato nel match di Sabato contro il Costa Rica.
Intanto, scalpita Luigi Sepe, già schierato contro il Chievo, che ha dimostrato di essere pronto a sostituire, se è necessario, per tutto il tempo richiesto, il portiere spagnolo. Inoltre sarebbe un orgoglio per il Napoli, dare spazio, dopo l’exploit di Insigne, ad un giocatore cresciuto nel vivaio azzurro. Un problema, quello di una primavera snobbata, che la società deve risolvere e soprattutto rivalutare. Negli altri top club italiani, la politica è diversa, infatti tutti attingono ai propri vivai, accompagnando nella crescita fino all’affermazione completa i propri gioiellini cresciuti ed educati già nelle primavere. Un modus operandi questo che non solo darebbe più lustro al talento italiano, ma avrebbe dei costi ridotti nell’acquisizione del calciatore, senza danneggiare il valore tecnico complessivo.
Quindi, augurando a Reina di rimettersi quando prima, è giusto, dopo l’ottima prestazione al Bentegodi, dare maggiore fiducia e minutaggio anche al Sepe, che già ha palesato di essere una buona alternativa in porta, valida e sicura.