Balotelli: “Pia mi parla in napoletano. A Napoli? Ci verrei volentieri, ma il presidente…”
Dic 21, 2017 - Alina De Stefano
Mario Balotelli, tornato a Milano per la squalifica in Ligue 1, ha rilasciato una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport. Sono stati tanti i temi trattati, dal suo passato in Italia come giocatore al presente e al campionato francese. Inevitabile anche parlare di Napoli e del Napoli, sia per il legame affettivo che lo lega a questa terra, e in particolare la figlia Pia, della quale rivela: “Mia figlia, mi parla in napoletano e io cerco anche di risponderle”, ma soprattutto un suo ipotetico futuro nella squadra azzurra, dato che diverse volte è stato accostato al club. Ecco quanto messo in evidenza da Vesuvio Live:
“Da quello che ho capito è stato il presidente a non voler mai approfondire il discorso. Sanno tutti che io a Napoli vado sempre volentieri. Scudetto? Non ho nulla contro la Juve, ma ormai ne ha vinti tanti. Diciamo che mi farebbe piacere se lo vincesse una tra l’Inter e il Napoli”
Inevitabile non toccare la ferita sulla Nazionale e su una disfatta che per Balotelli era evitabile: “Mi fa ancora rabbia ricordare quell’Italia-Svezia. Non puoi uscire quando hai in squadra Belotti, Immobile e Insigne. Per non parlare dei veterani. Gli svedesi avevano al massimo due giocatori al livello dei nostri. Incredibile”