Lunga intervista ricca di spunti di riflessione quella rilasciata dal presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis. Il patron azzurro ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss, facendo un primo bilancio su questa settimana: “Sono molto soddisfatto, ho potuto ammirare come Ancelotti può allietare e dominare il gruppo. Ogni allenatore lavora diversamente in ritiro, ci tengo molto alla preparazione“.
Sulle amichevoli che vedranno impegnato il Napoli: “Evito le tournée all’estero. In Cina ci sarà un’organizzazione che non dipende da terzi, che vogliono speculare, portando le squadre a destra e manca. Abbiamo organizzato tre partite in agosto, una a Liverpool con la finalista della CL che si potrà vedere in pay per view su Sky e Premium. Chi ha cellulari o tablet, invece, potrà vederla tramite Tim Vision. Stiamo dando la possibilità di vederla a tutti. Pagare 10 euro non è tanto”.
“Perché facciamo pagare un biglietto virtuale? – spiega il presidente – Le prime tre partite con Gozzano, Carpi e Chievo sono gratuite per gli abbonati. Per le altre gare, che non giochiamo al San Paolo, dobbiamo andare a Dublino, spostarci con gli aerei ecc. Non avendo Castel Volturno a disposizione, abbiamo deciso di rimanerci dal 2 al 5 agosto a Dublino, poi dal 5 all’8 a San Gallo in Svizzera, dopodiché altri 4 giorni in Germania contro il Wolfsburg. Poi ci sarà la settimana tipo di precampionato e lì entreremo a Castel Volturno che si sarà rifatto il makeup“.
Prosegue. “Ancelotti? Le mani di un tecnico non si possono già vedere in partite come quella col Gozzanno. Con i mondiali avremo un problema, con atleti come Milik, Mertens, Koulibaly ecc. che riavremo solo a fine luglio. Mondiale? Non ho visto una Francia molto forte, ma un pochettino distratta ed impaurita. La Francia è stata molto fortunata, soprattutto l’allenatore, che vedevo sempre molto poco convinto. Mi è dispiaciuta l’uscita del Belgio, non è stata fortunata. Ha dei giocatori che vorrei tutti a Napoli, ma noi siamo già tanti e bravi professionisti“.
Sulla presunta trattativa tra CR7 ed il Napoli: “Ronaldo? Mendes è un amico, abbiamo parlato di Rui Patricio, poi non ci siamo messi d’accordo per alcuni problemi in seno alla società. In più occasioni abbiamo parlato di tante cose, anche di Ronaldo. Ultimamente,il rapporto con il Real e Perez si era fratturato in maniera insanabile. E Mendes in una chiacchierata mi ha chiesto, tu lo prenderesti Ronaldo? Ma ci vogliono 400 milioni, dico, non lo so se io…ti direi subito di si, però riflettendo ti faccio una proposta che ha un senso, ho bisogno dei primi 250 milioni di fatturato che rappresentano il border line delle spese di fatturato“.
“Nell’era Mazzarri – spiega – gli stipendi erano intorno ai 30 milioni, ora siamo sui 120 milioni. Allora ho detto, dammi i primi 250 milioni di fatturato, poi ti lascio i successivi 100 milioni di fatturato. E lui, che è un uomo molto veloce che vuole bruciare il tempo, ho capito che non aveva sufficiente tempo. Ronaldo a Napoli avrebbe comportato un effetto che non si vedeva da tantissimo tempo, un effetto stordente. Poi, però, bisogna saper riflettere e dire, ma tutti questi giocatori che abbiamo? Io mi sono lamentato che gli altri 11 giocatori della rosa non fossero stati allenati ed utilizzati in maniera ottimale, ma che faccio sacrifico tutto per Ronaldo?“.
Sul nuovo acquisto Fabian Ruiz e sulle trattative di mercato: “Fabian Ruiz? Tutti quelli che scegliamo sono dei top player. E’ straordinario perché può giocare sia a destra che a sinistra. Scambio Callejon-Suso? A me non risulta. Arriverà un esterno destro. Dall’8 di agosto avremo due settimane buone per valutare dove piazzare quei giocatori non funzionali al gioco di Ancelotti. Sarà nostra cura vendere e verificare chi non sarà più utile e vedere se ci sarà altro spazio per fare un intervento sostitutivo“.