La sfida tra Napoli e Atalanta è sempre stata una delle gare più sentite del campionato. Uno scontro che spesso è andato oltre il calcio giocato. Gara contrassegnata spesso con un bollino rosso, per i possibili scontri tra tifosi.
Stavolta, a tre giorni dalla sfida, la curva nord Bergamo ha rilasciato un comunicato apparso sulla pagina Facebook sostienilacurva. Nel testo si afferma che lunedì i cori ci saranno, senza timore di una possibile chiusura della curva. Lo slogan cui si fa riferimento è “Noi non siamo napoletani”, nessuna menzione invece circa i cori sul Vesuvio ed il colera: sono in verità questi ultimi quelli davvero razzisti e fastidiosi Insomma, finché si resta nell’ambito dello sfottò (ci possono stare anche quelli un po’ sopra le righe) nulla dire, fa parte del gioco.
Questo il comunicato:
“NOI NON SIAMO NAPOLETANI!
Bergamo un’altra volta sarà il banco di prova per l’ennesimo strumento di repressione: ecco che si torna a parlare di razzismo, nello specifico di discriminazione territoriale. Qualcuno dice che dobbiamo essere più intelligenti, qualcun altro dice che non dobbiamo cadere nella trappola.
Noi rispondiamo che saremo quelli che siamo sempre stati!! Non prendiamo nemmeno in considerazione la possibilità di essere privati di una delle componenti più basilari ed elementari del calcio: gli sfottò tra tifoserie.
Non accettiamo lezioni da nessuno sull’argomento, tantomeno da gente incapace persino di organizzare campionati professionisti e da chi nel calcio Italiano ha piazzato dirigenti che hanno definito i calciatori di colore “mangia banane” e le donne calciatrici “handicappate”.
Proprio loro per l’ennesima volta vengono a infangare e parlare della parte più vera e passionale del calcio. Bergamo ha sempre schifato i cori beceri e gli ululati razzisti. Bergamo ha dimostrato di essere sempre stata una piazza matura e credibile.
A Bergamo è sempre stata una questione di campanilismo e non di razzismo: ben venga quando sentiamo Bergamasco contadino cantato a gran voce nella maggior parte degli stadi italiani! Ben vengano gli odio Bergamo!
Tutto questo vissuto sulla nostra pelle non ci ferisce, tutto questo non lo reputiamo razzismo ma anzi ci lega semplicemente di più alla nostra terra, ci rende ancor più fieri delle nostre origini. Noi non siamo Napoletani… la cosa è abbastanza evidente per tutti ma non per qualcuno!
CURVA NORD BERGAMO”