Tutto bene quel che finisce bene, per le casse del Napoli. Marek Hamsik raggiunge la Cina con buona pace dei tifosi, nonostante quel tiro e molla sulla cifra che aveva fatto sperare invano in una sua mancata cessione. L’ex capitano azzurro è un nuovo calciatore del Dalian Yifang Zuqiu Julebu, tradotto anche in Dalian Yifang Football Club, società con sede a Dalian. La città conta oltre 6 milioni di abitanti ed è uno dei principali porti di tutta la Cina, il più grande scalo petrolifero di tutto il mondo.

A presiedere la società sportiva il conglomerato (società divisa in settori che opera in affari anche molto diversi tra loro, ndr) Wanda Group che nel 2013 vantava un fatturato di oltre 39 miliardi di euro per un utile netto di oltre 2 miliardi, salvo poi sprofondare nei debiti dopo le modifiche della politica cinese che ha imposto limitazioni in materia di investimenti all’estero. Il presidente del gruppo è Wang Jianlin.

La società è stata costretta di recente a vendere la sua partecipazione del 17% nell’A. Madrid per ripianare parte della sua posizione debitoria. Ma oltre al calcio spagnolo, il Wanda Group negli anni si è dimostrato molto sensibile a investire nel settore calcio: nel 2015 acquista la maggioranza di Infront, la società che gestisce contenuti sportivi. Anche quelli della Serie A, contestata aspramente anche dallo stesso Aurelio De Laurentiis in materia di cessione dei diritti tv della Serie A all’estero. L’azienda svizzera cura anche il marketing di importanti società di calcio italiano, Inter e Fiorentina tra le più rappresentative.

Gli interessi del gruppo cinese oltre al settore alberghiero e di vendita al dettaglio, si sviluppano anche nel cinema. Wanda Group ha infatti assorbito una multinazionale che nel 2016 ottiene con un esborso di oltre 600 milioni di dollari la catena di sale cinematografiche Odeon & Uci Cinemas Group con diverse sale operanti proprio in Italia.