Sarri alla Juve non è tradimento: parola di Fabio Cannavaro, ex difensore proprio di Napoli e Juventus e campione del mondo nel 2006. Intervistato dalla Gazzetta dello Sport il pallone d’oro ha infatti affermato:
“Lasciamo perdere le questioni di tradimento, perché parliamo di professionismo. Secondo me a Napoli nella scorsa stagione da gennaio ha pesato il distacco abissale dalla Juve in campionato, che ha spento l’entusiasmo. Con Sarri la gente si divertiva di più e sognava lo scudetto. Ora la situazione può cambiare a favore di Carlo”.
Il Napoli partirebbe dunque avvantaggiato secondo Fabio Cannavaro, che spiega il motivo: “Ancelotti parte dal lavoro già fatto e ha un’ossatura di squadra ben definita. Gli altri dovranno impostare il lavoro nuovo e avranno bisogno di tempo. Speriamo gli ambienti glielo diano.
“Spero non facciano “pagare” a Sarri e Conte i loro precedenti rispettivamente di antijuventinità e di juventinità. Il calcio è fatto di campanili, ma le società sono solide per ragionare sul progetto”.
Non solo Sarri e Juventus, Fabio Cannavaro parla anche di mercato. Se, secondo l’ex difensore napoletano, James Rodriguez porta tecnica, classe ed entusiasmo, il vero salto di qualità dipenderebbe invece da un altro acquisto:
“James di sicuro porta entusiasmo, ma da solo non basta per lo scudetto. Il salto di qualità lo fai con Manolas. Il greco in coppia con Koulibaly sarebbe eccezionale. Sanno difendere alto e basso, nel breve e in campo aperto. Eccellenti nell’uno contro uno. Con due così puoi attaccare con più uomini e creare superiorità numerica.
“I grandi club hanno centrali con queste caratteristiche per arrivare in fondo alla Champions. Il Liverpool Van Dijk, il Real Sergio Ramos e Varane. L’Ajax è arrivato a un soffio dalla finale con De Ligt”.