Lorenzo Insigne si è sottoposto a risonanza magnetica ad ora di pranzo a pochi giorni dalla grande sfida con il Barcellona. La R.M. ha confermato quanto si vociferava ieri, ovvero l’infortunio non è grave e sarà una corsa contro il tempo per esserci.
L’attaccante esterno del Napoli si era fermato nei minuti finali nell’ultimo match di campionato contro la Lazio. Si pensava a qualcosa di grave date le lacrime di Insigne una volta uscito dal campo.
Un pianto che derivava dalla preoccupazione di non poter esserci nel ritorno degli ottavi di finale di Champions per la storica sfida contro i blaugrana, match che sarà trasmesso anche in chiaro. Insigne infatti farà di tutto per esserci e per provare a portare il Napoli ai quarti. Come comunicato dal Napoli:
“Lorenzo Insigne, infortunatosi nel finale del match contro la Lazio di sabato scorso, si è sottoposto oggi a esami strumentali che hanno evidenziato una lesione parcellare del tendine dell’adduttore lungo sinistro, con edema osseo. Le sue condizioni verranno valutate giorno dopo giorno”.
Ma la sua presenza è tutt’altro che confermata. Nonostante l’entità meno grave del suo infortunio infatti il medico Canonico non ha dato ancora l’ok. Il giocatore dovrà essere monitorato nei prossimi giorni e probabilmente si deciderà solo venerdì, alla vigilia di sabato quando le due compagini scenderanno in campo per la gara.
Intanto si scalda Elmas. Potrebbe essere lui l’alternativa a Lorenzo Insigne se Gattuso infatti dovesse optare per una maggiore copertura difensiva potrebbe sicuramente contare sul macedone nella sfida con il Barcellona. In caso contrario, giocandosela a viso aperto con Messi e compagni, potrebbe invece decidere per Lozano che nell’ultimo periodo non ha affatto demeritato e avrebbe finalmente la grande chance che attendeva da tempo.