A termine della gara persa dal Napoli per 2 a 0 contro la Juve, Lorenzo Insigne si sfoga in panchina. Il capitano azzurro si lascia andare e piange dopo aver sbagliato l’errore decisivo del possibile pari. Lacrime che hanno fatto il giro dei social tra chi condanna Insigne e chi invece lo giustifica (‘solo chi non tira, non sbaglia’, è il commento più gettonato).
Insigne, napoletano doc, sbaglia dagli undici metri proprio contro la Juve. Ma la sconfitta non dipende solo da lui. E’ infatti tutto il Napoli a non aver dato il massimo. La squadra è infatti sembrata sottotono, con poca personalità e troppo timida contro una Juve reduce dalla sconfitta contro l’Inter.
Queste le dichiarazioni di Gennaro Gattuso ai microfoni Rai. L’allenatore si schiera con il suo giocatore:
“Abbiamo giocato con un po’ di timore soprattutto nel primo tempo. Poi i rigori si possono sbagliare, sapevamo che era una partita difficile. Quando si perde ci sta sbagliare un rigore, avere un po’ di sfortuna come sui tiri di Lozano. Lorenzo non deve avere rammarico se abbiamo perso abbiamo perso tutti insieme non per il rigore sbagliato. Le due squadre ci sono rispettate, la Juve ha creato poco, la prima palla gol l’abbiamo avuta noi. Non ricordo azioni pericolose della Juve, si poteva fare meglio sul primo gol. Il campo non era in perfette condizioni ma questa non è una scusa”.
Andrea Petagna sempre ai microfoni Rai nel post partita:
“E’ una partita decisa da episodi. Abbiamo avuto alcune occasioni con Lozano, siamo dispiaciuti ma compatti. Dobbiamo pensare alla partita di domenica perché siamo in ballo su tutti i fronti. Noi abbiamo dato tutto, la Juve è una squadra forte ma non dobbiamo demoralizzarci. Mi dispiace per Insigne, è napoletano e ha sbagliato proprio contro la Juve, Lorenzo è un campione sono sicuro che ci farà vincere le prossime partite. Oggi siamo mandarti sui gol, se la palla fosse entrata avremmo parlato di un’altra partita. Domani rivedremo la partita e noteremo cosa ci è mancato, forse ci è mancata un po’ di cattiveria”.