Stasera, 18 febbraio 2021, alle ore 21.00 il Granada ospiterà, al Nuevo Estadio de Los Cármenes, il Napoli per il match dei sedicesimi di finale di Europa League. Grande assenza, per infortunio, tra i giocatori andalusi, sarà Luis Suarez.
Gli azzurri sfideranno quella che, ad oggi, è l’ottava forza della Liga spagnola. Una squadra di talenti e giovani promesse, che per questo non ha niente da perdere ma solo da esprimere. Attirano l’attenzione il centrocampista Herrara e l’esterno d’attacco Machis. Vi sono però anche giocatori esperti, come Roberto Soledado e Gonalons. Ciò contribuisce a creare un equilibrio e una coesione del collettivo che punta ad una crescita costante.
Il Granada è per la prima volta impegnato in una competizione europea. Ha vissuto e attraversato un percorso fatto di rinascita dopo la retrocessione; di rivalsa e solidità nel presente. È allenato da Diego Martinez Penas dal 2018. È stato di proprietà della famiglia Pozzo dal 2009 al 2016.
Il confronto tra Granada e Napoli fa emergere coincidenze interessanti che vanno anche un po’ al di là del mero impegno calcistico sul campo. Una di queste coinvolge Josè Maria Callejon. L’ex attaccante esterno del Napoli, oggi alla Fiorentina, è nato a Motril, Capitale della Costa di Granada. L’altra curiosa coincidenza ci riporta al 1987, quando Diego Armando Maradona, giocatore fondamentale per il Napoli quell’anno, giocò un’amichevole vestendo la maglia del Granada.
Il Nuevo Estadio de Los Cármenes, inaugurato il 16 Maggio del 1995, si chiama così perché un quartiere della città, Albayzín, è caratterizzato dalle Carmens (le cármenes, le ville circondate da giardini).
L’impianto, ristrutturato nel 2012, ad oggi ha una capienza tale da poter accogliere 22.524 spettatori.
Tra le partite ufficiali lì disputate si annovera Spagna – Armenia, della nazionale under 21, che si concluse con la vittoria degli spagnoli.