La Uefa ha deciso di aprire un procedimento contro Juventus, Real Madrid e Barcellona per quanto accaduto con la questione Superlega: le tre squadre, secondo il quotidiano spagnolo Marca, voce autorevole del calcio iberico, rischierebbero l’esclusione dalle coppe europee per due stagioni.
Ad annunciare il procedimento è la stessa Uefa, che in un comunicato ha spiegato che “Dando seguito all’investigazione condotta dall’Uefa Ethics and Disciplinary Inspectors, in relazione al cosiddetto progetto Superlega, procedimenti disciplinari sono stati aperti contro Real Madrid, Barcellona e Juventus per una potenziale violazione del quadro giuridico Uefa. Ulteriori informazioni saranno rese disponibili a tempo debito”.
Il procedimento durerà al minimo un mese, al termine del quale sarà stabilito se Juventus, Real Madrid e Barcellona hanno oltrepassato i limiti imposti dal regolamento. In caso di condanna, la pena più dura è l’esclusione per una o due stagioni dalla Champions League e dall’Europa League. A questo punto Napoli, Real Sociedad e Betis Siviglia sperano di poter rientrare nell’Europa che conta rimpiazzando le tre ribelli. Queste, tuttavia, potranno presentare appello contro la decisione davanti al Tribunale Sportivo o al Tribunale ordinario, dunque non si prospetta un percorso semplice e diretto.
L’annuncio della costituzione della Superlega da parte di 12 dei principali club europei, appartenenti ai campionati italiano, inglese e spagnolo, scatenò la dura reazione di Uefa, governi e tifosi, che in Inghilterra scesero per strada a protestare. A manifestare furono proprio i supporters delle squadre aderenti al progetto. In seguito ai quei fatti, nove dei dodici club si “pentirono”, tutti tranne Juventus, Real Madrid e Barcellona: è per tale motivo che la Uefa ha intrapreso il procedimento soltanto contro queste ultime.