La concentrazione dei giocatori del Napoli e di mister Spalletti è tutta verso la nuova stagione. Politano e compagni, in assenza dei nazionali che si uniranno man mano, sono in ritiro a Dimaro per preparare al meglio gli impegni che verranno. Eppure i pensieri volano ancora a quel 23 maggio, a quel fatale Napoli Verona che è valso la mancata qualificazione in Champions League.
Sono ancora tanti i dubbi che assalgono i tifosi azzurri, che ancora oggi non si danno pace per quella partita maledetta e chiedono spiegazioni. Fino a questo momento nessun giocatore ne aveva ancora parlato e il primo a farlo è Andrea Petagna ai microfoni di Radio Kiss Kiss: ” Si tratta di una pagina triste che vogliamo dimenticare al più presto. Chiediamo ancora scusa e ora voltiamo subito pagina“.
Dichiarazioni che non spiegano cosa è successo e che probabilmente non basteranno a risanare la ferita, ma almeno rappresentano un primo passo in avanti nella questione comunicazione. Petagna poi parla anche del suo stato di forma e della stagione che sta per iniziare:
“Sto lavorando per migliorarmi, devo entrare in condizione prima possibile. È un onore essere allenato da Spalletti, perché lo vedevo in televisione quando allenava la Roma ed io ero piccolo. Quindi é un piacere imparare da lui. È molto meticoloso, stiamo lavorando tanto e questo ci serve.
Aspettiamo anche tutti gli altri per fare un ottimo ritiro ed essere pronti. Penso di avere le carte in regola per giocarmela benissimo qui. All’occorrenza potrei ricoprire il ruolo di sotto punta, comunque sono a disposizione. Il Napoli è una squadra forte lo so, ma bisogna mettere in difficoltà il mister per poi ritagliarsi delle opportunità“.