Il Napoli, per la partita contro la Juventus, avrà un’arma in più nel proprio scacchiere. Il ricorso per la squalifica di due giornate di Victor Osimhen è stato accolto e, di conseguenza, il nigeriano potrà rientrare in campo a guidare l’attacco.
Tanta la soddisfazione del popolo azzurro, così come quella dell’avvocato del Napoli Mattia Grassani che a Radio Marte ha commentato l’esito: “Siamo ovviamente soddisfatti per l’accoglimento del ricorso che consentirà ad Osimhen di essere a disposizione per la gara di sabato contro la Juventus. E’ stato un dibattimento difficile, nel quale la posizione del calciatore da riabilitare non era così scontata.
In attesa della pubblicazione delle motivazioni, pensiamo che possano aver inciso le attenuanti e del resto non si era capito perché per il caso Immobile-Vidal, molto simile al caso Osimhen, fosse stata data direttamente una sola giornata di squalifica.
Il giudice sportivo non ha adeguatamente valutato le attenuanti: l’avversario di Osimhen non ha subito conseguenze lesive, non sono neanche intervenuti i sanitari a soccorrerlo e lo stesso Victor ha accettato la decisione senza protestate, tant’è che l’arbitro Aureliano ha scritto nel referto “il calciatore ha accettato in silenzio la decisione“.
Inoltre con il calcio d’angolo il contatto non può essere considerato a palla lontana o a gioco fermo, visto che con il corner la sfera può essere nella disponibilità di tutti i calciatori presenti nell’area di rigore. La Camera di consiglio – ha detto Grassani a Radio Marte – è durata circa 2 ore, alle 18.45 la pronuncia che stempera le tensioni e restituisce al calcio la componente fondamentale, ovvero il gioco in campo e non in tribunale.
Ho sentito De Laurentiis dopo l’accoglimento del ricorso: era molto soddisfatto, nel caso in cui il reclamo fosse stato respinto sarebbe andato avanti sino al Coni. Per il presidente era una questione importante e di principio e del resto era importante anche per lui consentire al Napoli di disporre di Osimhen nella sfida con la Juventus“.