E’ un Napoli che vince e convince quello che stiamo vedendo in campionato. Contro il Cagliari allo Stadio Maradona è arrivata la sesta vittoria su sei gare. Diciotto punti in classifica che portano la squadra allenata da Spalletti al primo posto, tallonata dal Milan (16) e Inter (14) e a più 10 dalla Juventus. Soltanto nella stagione 2017/2018 (quella con l’arrivo a 91 punti dietro i bianconeri) era capitato un avvio così scoppiettante, con sei gare vinte su sei in Serie A.
Stupisce la facilità con cui il Napoli vince le partite, i tifosi sempre abituati a soffrire fino all’ultimo minuto, stanno assistendo a prestazioni in cui gli azzurri dominano e portano a termine le gare controllandole. Un gruppo unito, con ben 10 marcatori diversi a segno, e un Osimhen in condizioni super.
Il nigeriano è l’attaccante che il Napoli aspettava da anni. Una prima punta veloce, che corre tantissimo spezzando in due le difese avversarie. Anche ieri è stato lui a sbloccare la gara all’11esimo del primo tempo con un gran destro su assist del rientrante Zielinski. Per Vicor Osimhen si tratta della quarta rete in Serie A su 5 partite a cui si sommano i due gol di Europa League nella prima gara contro il Leicester per un totale di 6 reti in 7 partite. Una media spaventosa che lo fa essere insieme a Benzema il miglior marcatore dei cinque maggiori campionati europei in tutte le competizioni del mese di settembre.
Accanto a lui in attacco c’è il capitano Lorenzo Insigne, ieri alla sua 400esima presenza in maglia azzurra. Un traguardo che ha festeggiato con una rete su rigore al 57esimo dato per un fallaccio di Godin su Osimhen e che ha portato il Napoli sul 2 a 0.
Nota a parte merita Anguissa. Il centrocampista ha dato equilibrio alla squadra con prestazioni di alto livello sia in difesa che in attacco. E proprio grazie al suo filtraggio in mezzo al campo che la squadra azzurra risulta essere la miglior difesa del campionato: appena due gol subiti in 6 gare.