Scorrendo le prime pagine di alcune importanti testate giornalistiche sportive, non sembra che il Napoli sia primo in classifica. Eppure gli azzurri sono a 31 punti, con 10 vittorie e 1 pareggio, ed hanno addirittura la miglior difesa del campionato con soli 3 gol subiti. Un dominio netto nella maggior parte delle gare disputate che non lascia spazio a dubbi: il Napoli è primo con merito.
Per la vittoria nel derby campano contro la Salernitana di domenica scorsa, al Napoli sono state dedicate giusto un paio di righe (sotto la gigantografia di Ibrahimovic, per una vittoria del Milan sulla Roma che fa ancora polemica). Spiccano invece foto e titoloni per le due squadre di Milano (il Milan è primo insieme al Napoli, ma l’Inter è 7 punti dietro). Ma soprattutto si dà più spazio a una Juventus a -16 punti, in crisi di risultati, di gioco e d’identità e addirittura alla Fiorentina.
Tuttavia lo spazio al Napoli in prima pagina ultimamente è stato dato. Dispiace solo che riguardasse cose extracalcistiche. Nella prima pagina de La Gazzetta dello Sport del 16 ottobre, notiamo la foto di Spalletti. Purtroppo il titolo che la accompagna non prende in considerazione la meravigliosa squadra che sta allenando in questi due mesi e che sta regalando gioie ai tifosi, ma riguarda il furto d’auto subito: “Il caso: Napoli, Spalletti a piedi rubata la sua Panda (come la 500 di Demme)”. Perché “il caso” su cui indagare è che qualcuno abbia rubato le auto del tecnico del Napoli e di Demme, non che il Napoli stia dando lezioni a molte delle squadre di Serie A.
Non è rispettoso nei confronti di chi sul campo si sta guadagnando l’attenzione di tutti gli appassionati e non è rispettoso perché un titolo del genere getta ombre sul popolo napoletano. Sembra quasi questo l’intento, considerando che quando a subire furti e rapine sono calciatori di Milan, Inter e Juventus, notizie del genere in prima pagina non ne leggiamo.
Certo non aiutano nemmeno quei giornalisti anche napoletani che, nel magico momento azzurro, inventano litigi tra Spalletti, Insigne e Osimhen, solo per averli tenuti in panchina nell’ultima partita. Quindi come sempre dobbiamo guadagnarci il rispetto sul campo. Ma se la squadra continua a girare in questo modo prima o poi dovrà avere l’attenzione che merita. E allora un posto in prima pagina lo si può trovare anche per Osimhen e compagni. Magari con foto allegata.