Cappelli, auto, magliette, foto e persino una villa a Buenos Aires. Sono diversi (87 in tutto) i beni di Diego Armando Maradona messi all’asta su ordine del giudice Luciana Tedesco per pagare i debiti e le spese lasciati dal pibe de oro dopo la sua scomparsa avvenuta lo scorso novembre. A sorpresa però, nonostante i molti partecipanti provenienti da diverse parti del mondo che si sono collegati sul sito del banditore Adrián Mercado, l’asta online si è rivelata un flop.
Come reso noto dall’agenzia di stampa Afp sono stati recuperati circa 26mila dollari ma il valore dei beni invenduti ammonta ad oltre 1,4 milioni.
“L’offerta più alta è stata per un dipinto raffigurante Maradona e intitolato ‘Between Fiorito and the Sky’ (Tra Fiorito e il Cielo) dell’artista Lu Sedova, venduto per 2.150 dollari. Una fotografia di Maradona insieme all’ex leader cubano Fidel Castro è stata aggiudicata da un acquirente di Dubai per 1.600 dollari. Un dipinto di Marilyn Monroe è stato acquistato da un argentino per 1.500 dollari, una maglia del Napoli col numero 10 sul retro anch’essa acquistata per 1.500 dollari e una scatola di sigari cubani acquistata per 550 dollari. “Le aste sono così: Non si può conoscere il risultato finché non finiscono” – ha commentato l’organizzatore, Adrian Mercado. “Ci aspettavamo molto, ma la realtà è che (il risultato finale) è sempre un’incognita“.
Tanti i beni rimasti invenduti, tra cui i 4 più cari di cui il quotidiano Online Olè posta le foto. La villa a Buenos Aires, valutata 900 mila dollari e comprata da Diego per i genitori, non ha ottenuto neanche un’offerta. Invenuto anche un appartamento situato nella resort Mar del Plata (valutato in 65mila dollari), due Bmw (valutate in 390mila dollari) e un furgone Hyundai (valutato in 38mila dollari). Intanto la figlia Dalma sta preparando un documentario sulla vita dell’argentino.