Ci accompagna ogni pomeriggio su Canale 5 con la sua verve e il suo carisma. Barbara D’Urso, alla conduzione anche de ‘La Pupa e il Secchione’, non perde occasione per ricordare a tutti le sue origini partenopee. Grandissima tifosa azzurra, l’altro giorno è intervenuta in collegamento radiofonico con Kiss Kiss Napoli.
Ospite della trasmissione Radiogoal si è parlato del momento del Napoli in campionato, in piena lotta scudetto, e degli ultimi episodi di cronaca che hanno visto purtroppo venir fuori ancora una volta una mentalità razzista verso il Sud e il capoluogo partenopeo. Ignobile lo striscione esposto all’estero dello stadio dagli ultrà del Verona con le coordinate di Napoli e l’invito per russi a ucraini a bombardare la città. Su questo e sulla lotta per il primo posto la D’Urso ha detto:
“Se il Napoli vincesse lo scudetto sarebbe importante per tutta la città, lo è sempre stato. Il tifo di noi napoletani è il più bello, mai cattivo. Invece da altre parti sento che non va sempre bene. Contro di noi astio e cattiveria profonda. Ma fortunatamente noi siamo una tifoseria stupenda, abbiamo il Vesuvio dentro. Io credo che sarà il vento di Napoli a far vincere lo scudetto agli azzurri, non il vento d’Africa delle qualità di Koulibaly, Osimhen ed Anguissa. La città saprà spingere la squadra verso il primo posto“.
La D’Urso, che è sempre molto restia a parlare della sua vita privata, si è lasciata andare a una frecciatina a chi prende troppo sul serio il mondo dello spettacolo:
“Adoro il mio lavoro, ma anche se fortunatamente ho trovato il successo sono riuscita a rimanere coi piedi per terra. La notorietà non ha cambiato la mia umanità, se invece sei un cretino anche se avrai successo resterai ugualmente stupido“.