La Gazzetta dello Sport ha intervistato Corrado Ferlaino e, in piena sessione di calciomercato estivo, il discorso non poteva andare sulle vicende contemporanee del Napoli e sull’operato dell’attuale presidente, Aurelio De Laurentiis.
“Un antico detto napoletano dice ‘O sparagno nun è maje guadagno’. Cioè il risparmio non è mai guadagno. Entrando in Champions al club arrivano almeno 50-60 milioni di euro, cercare solo di tagliare gli ingaggi e finire per perdere giocatori anche importanti, significa che nel prossimo campionato fai fatica a rientrare fra le prime quattro, visto che le romane, l’Atalanta e la Fiorentina sono ambiziose e stanno investendo. Così facendo si rischia in futuro di non rientrare in Champions. E questo sappiamo che per le casse di un club è deleterio”.
“Per assurdo capisco di più la situazione di Insigne, maturata molto tempo prima. Ma perdere un giocatore di questa personalità, uno legato e innamorato della città non lo concepisco. Un belga-napoletano che vive a Palazzo Donn’Anna, dove vorrei abitare anche io, uno dei posti più belli che ci sia. Un ragazzo intelligente, un attaccante ancora integro. De Laurentiis è stato molto furbo con quella visita che gli ha fatto a casa. Ma con un rinnovo in ballo non si può andare solo per festeggiare la nascita di un bimbo… con tutto il rispetto. Koulibaly? Perderlo sarebbe negativo per tutto l’ambiente. Spalletti è bravo tecnico ma gli va dato anche un organico adeguato”.