Sono giorni tristi questi per i tifosi del Napoli che devono fare i conti con ‘il vil denaro’ e le scadenze dei contratti. La passione e le bandiere ormai nel calcio sono cosa rara e spesso contano più i milioni e le ambizioni dei singoli giocatori. E così due capisaldi degli azzurri come Mertens e Koulibaly hanno detto addio alla città partenopea.
L’ultimo in ordine di tempo a lasciare il Napoli è stato Koulibaly. Che qualcosa bolliva in pentola lo si era capito dalle dichiarazioni del ds Giuntoli che aveva annunciato un’offerta incredibile fatta da De Laurentiis al difensore senegalese con cifre non proprio alla DeLa sempre attento al monte ingaggi e sopratutto per giocatori sopra i 30 anni.
“Il presidente gli ha fatto un’offerta quasi irrinunciabile, gli ha offerto veramente tanto. Gli abbiamo offerto sei milioni per cinque anni, netti, senza bonus e senza niente. Sono 60 milioni di euro lordi e anche un futuro da dirigente perché il ragazzo ci ha dato tanto e si è meritato questa proposta incredibile“.
Poi è arrivata un’altra offerta incredibile, questa volta del Chelsea che ha bussato alla porta del patron azzurro. Sul piatto 40 milioni e per il difensore un contratto di 5 anni a 10 milioni netti a stagione. Alcuni potrebbero pensare ad una svendita di uno dei centrali più forti in Europa, ma Koulibaly ha 31 anni ed è in scadenza nel 2023. La possibilità di perderlo a parametro zero era forte e quindi DeLa ha accettato la proposta dei Blues. Dopo Insigne, Ghoulam, Ospina e Mertens anche il Komandante lascia Napoli.
Koulibaly questa sera ha voluto dedicare alla città di Napoli un post:
“1 giugno 2014, una data indimenticabile: il mio arrivo a Napoli, l’inizio di una storia di amore puro. Ero un ragazzo timido, ma con tanta voglia di dimostrare al mondo che potevo farcela! Vittorie, sconfitte, gioie, delusioni. Troppe emozioni vissute insieme: impossibile sintetizzarle. Ma conservo tutto: nella mia mente, nel mio cuore. A Napoli sono nati i miei due figli. Ho incontrato persone che saranno per sempre parte della mia vita e che hanno fatto sentire a Casa me e la mia famiglia: dal primo all’ultimo momento. Grazie a te, Napoli, sono diventato l’uomo che sono oggi. Grazie al club, al Presidente, agli allenatori, a tutti miei compagni di squadra e a tutte le persone con cui ho avuto il piacere di lavorare in questi anni. Grazie, Napoli e Napoletani, per tutto l’amore che ci siamo dati. Io sono orgoglioso di averti onorato con tutto me stesso e continuerò, all’infinito, a portarti nel cuore e a nutrire per te uno dei sentimenti per me più importanti: il rispetto.
Sei stata, per me, tutto. Ora sento di dover partire e rimettermi in gioco: è il tempo di una nuova avventura. 💙 Kalidou“.
Ma c’è una piccola speranza per i giocatori azzurri. Il 3o giugno le strade di Mertens e del Napoli si sono separate. Il belga, in scadenza di contratto, ha trascorso dei giorni in vacanza a Ibiza sperando in un rinnovo dell’ultimo minuto che non c’è stato. Da allora si rincorrono voci e sembra che sotto traccia la trattativa tra gli azzurri e Ciro prosegua. ADimaro arriverà De Laurentiis, sabato ci sarà la presentazione della squadra e in tanti sperano in un colpo a sorpresa: l’annuncio di un nuovo contratto a Mertens.