Mertens: “Mia moglie ha pianto quando ha saputo che dovevamo lasciare la casa. Napoli è speciale”
Ago 23, 2022 - Chiara Di Tommaso
Il rapporto tra Mertens e Napoli non finirà mai. Nonostante il belga non sia più un giocatore azzurro, il suo cuore batterà sempre per questi colori. A dirlo è lo stesso attaccante ora al Galatasaray che ieri sera è stato ospite della trasmissione Supertele condotta da Pardo su Dazn.
Mertens spiega perché è rimasta la sua casa a Napoli
Nove anni legano Ciro al Napoli, un nome che Dries ha scelto anche per suo figlio. Ora parole al miele sono state usate per il suo passato napoletano anche se resta l’amarezza per non essere rimasto:
“Abbiamo guardato la partita e hanno giocato bene e con molta velocità. La casa l’abbiamo tenuta perché ti devo dire la verità mia moglie si è svegliata un giorno e ha iniziato a piangere, io la guardo e dico che c’è. E lei mi fa ma io non posso lasciare questa casa. Allora le ho detto che l’avremmo tenuta il più possibile e abbiamo pensato di fare tutte l’estate a Napoli e appena avremo due giorni liberi torneremo lì per godere di quella casa.
Ho vissuto nove anni bellissimi, ho conosciuto persone straordinarie. Sono stato fortunato a incontrare Napoli e per nove anni me la sono goduta. Ho provato a dire grazie in quel video messaggio, tornerà spesso in città perché quella è diventata casa nostra. Io penso sempre positivo, non faccio polemiche, ringrazio il Napoli per i nove anni insieme. Spero possano continuare sempre meglio e sarò il primo tifoso. Sicuramente poteva finire diversamente, ma sono cose che il club può imparare per il futuro”.
L’addio
Il contratto di Mertens è scaduto il 30 giugno ma soltanto ai primi di agosto la società e il calciatore hanno ‘ufficializzato’ l’addio. In quell’occasione Mertens ha postato sui suo profili un commovente video in cui ringraziava i tifosi per l’amore mostrato in questi anni.
“La città è diventata parte del mio sangue“.