L’Atalanta è stata sanzionata dal giudice sportivo per i cori razzisti contro i napoletani e San Gennaro, oltre che per il lancio di oggi in campo in occasione della partita Atalanta-Napoli che si è giocata sabato scorso al Gewiss Stadium di Bergamo.
La società ha ricevuta una sanzione complessiva di 25mila euro. Nel comunicato del Giudice Sportivo si leggono le seguenti motivazioni: “Per avere suoi sostenitori, prima della gara e nel corso della stessa, intonato ripetutamente cori insultanti di matrice territoriale, nonché cori oltraggiosi di matrice religiosa, percepiti da tutti i collaboratori della Procura federale posizionati nelle varie parti dell’impianto (€ 12.000,00). Per avere, inoltre, suoi sostenitori, al termine della gara, intonato un coro insultante nei confronti del Direttore di gara (€ 3.000.00). Per avere, infine, suoi sostenitori, nel corso della gara ed al termine della stessa, lanciato, anche in direzione del Direttore di gara e di un calciatore della squadra avversaria, alcuni oggetti di varia natura sul terreno di giuoco che non colpivano alcuno (€ 10.000,00); sanzione attenuata ex art. 29, comma 1 lett. b) CGS”.
Un’ammenda di 5.000 euro anche per il Napoli, “Per avere suoi sostenitori, al 44° del primo tempo, intonato ripetutamente un coro insultante nei confronti dell’allenatore della squadra avversaria, percepito da tutti i collaboratori della Procura federale posizionati nelle varie parti dell’impianto”.
Il Napoli quest’anno ha vinto le partite in trasferta a Verona, Firenze, Roma, Milano, Cremona, Roma e Bergamo, tutte città dove sono stati intonati cori razzisti. Un comportamento che non sorprende, purtroppo, visti i precedenti. Ultimamente ci sta andando di mezzo anche San Gennaro che a quanto pare, tuttavia, quest’anno sta seguendo il “suo” Napoli con particolare passione.