Serata da incubo allo stadio ‘Diego Armando Maradona‘ per il Calcio Napoli. Gli uomini di Spalletti appaiono lontanissimi parenti della squadra ammirata fino ad ora, e concedono una serata di pura libidine al Milan. Rafael Leao e Brahim Diaz fanno quello che vogliono nel primo tempo e mettono subito le cose in chiaro: uno-due terrificante e 0-2 all’intervallo. Nella ripresa il Napoli prova a reagire, ma le velleità di rimonta vengono bruscamente frenate ancora da Leao e da Saelemaekers, che si infilano come il coltello nel burro tra le maglie azzurre e bucano altre due volte Meret.
L’assenza di Victor Osimhen si è fatta sicuramente sentire, ma è stata tutta la squadra a non funzionare. Il centrocampo non ha mai imposto il proprio gioco ed ha perso le distanze già in avvio di gara. La difesa non ha agito da reparto e l’attacco è risultato praticamente inesistente. Il silenzio delle curve ha poi fatto il resto, consentendo ai tifosi rossoneri di farsi sentire in tutto lo stadio coronando la propria serata di gloria.
La parola d’ordine dopo una serata del genere non può che essere solamente una: lucidità. Il Napoli non ha compromesso nulla della propria stagione, e se c’era una partita delle tre in poche settimane da poter concedere al Milan era sicuramente questa. Di sicuro adesso vanno analizzati i motivi che hanno portato a una disfatta di tale portata, ricompattando immediatamente in gruppo in vista della trasferta di Lecce di venerdì. Gli azzurri in Puglia avranno un doppio fondamentale compito: tornare subito alla vittoria e non sprecare troppe energie. Tra dieci giorni a Milano ci sarà una finale da giocare.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim (Juan Jesus 81′), Mario Rui; Anguissa, Lobotka (Elmas 68′), Zielinski (Ndombele 68′); Politano (Lozano 68′), Simeone (Raspadori 78′), Kvaratskhelia. A disposizione: Gollini, Marfella, Juan Jesus, Ostigard, Demme, Elmas, Gaetano, Ndombele, Zedadka, Lozano, Raspadori. All. Luciano Spalletti
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kjær, Tomori, Hernández; Bennacer (Bakayoko 83), Tonali; Díaz (Saelemaekers 57), Krunić (De Ketelaere 83′), Leão (Rebic 74′); Giroud (Origi 74′). A disp.: Mirante, Tătărușanu; Ballo-Touré, Florenzi, Gabbia, Thiaw; Adli, Bakayoko, Pobega, Saelemaekers, Vranckx; De Ketelaere, Origi, Rebić. All.: Pioli.
MARCATORI: Leao 17′, Diaz 25′, Leao 59′, Saelemaekers 67′
AMMONITI: Giroud 35′, Lobotka 40′, Krunic 63′,