Pep Guardiola si è qualificato per la semifinale di Champions League. Il suo Manchester City ha eliminato agevolmente la corazzata tedesca del Bayern Monaco vincendo 3-0 all’andata in casa e pareggiando 1-1 al ritorno, ed è lanciato spedito verso la finale di Istanbul del 4 giugno prossimo. L’ultimo step da superare sarà quello più ostico per blasone e storia recente: il Real Madrid dell’ex allenatore del Calcio Napoli Carlo Ancelotti.
L’allenatore catalano, protagonista nelle settimane scorse di un botta e risposta a distanza con Luciano Spalletti dai toni accesi conclusosi però in maniera molto simpatica, si è espresso in conferenza stampa sulla sorprendente eliminazione degli azzurri dalla Champions arrivata allo Stadio Maradona per mano del Milan.
Queste le parole di Pep Guardiola: “Quando giochi questa competizione come ha fatto il Napoli, per come ha giocato in tutta la stagione, in modo davvero magnifico, e sei tanto avanti in campionato rispetto al Milan, la gente crede che in Champions sia la stessa cosa. Giocare contro il Milan che ha tanta storia è come giocare contro il Bayern Monaco, non so quanti trofei abbia nella sua bacheca. Ci sono stati Sacchi, Capello, Maldini e Costacurta. Questa è la storia che fa parte di questa competizione, per questo queste squadre sono così forti“.
Pep Guardiola ha poi parlato anche del rigore non concesso agli azzurri: “Al ritorno è stata la stessa storia, 1-0 a Milano, 1-1 lì con un rigore che poteva essere dato, sono margini talmente ristretti che poi fanno la differenza. Adesso si deve dire che il Napoli è una brutta squadra perché è fuori dalla Champions? No, perché io li ho visti e sono rimasto impressionato per come hanno giocato. Sono sicuro che l’anno prossimo il Napoli sarà di nuovo in Champions, perché vincerà il campionato, e ci riproverà”.