È previsto per oggi alle 12 il summit decisivo che decreterà o meno lo spostamento della sfida tra il Calcio Napoli e la Salernitana, valida per la 32esima giornata del campionato di Serie A, da sabato (ore 15) a domenica. Dopo le richieste ufficiali giunte dall’amministrazione comunale partenopea, dal presidente del club Aurelio De Laurentiis e dal Prefetto Palomba, anche la Lega si è mostrata aperta a valutare tutte le soluzioni del caso.
Ieri il presidente dell’organo che gestisce il massimo campionato di calcio Lorenzo Casini, presente allo stadio ‘Arechi‘ di Salerno per assistere alla finale della Primavera Tim Cup, ha risposto così alla domanda circa l’eventuale spostamento del match: “Siamo in contatto con l’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive del Ministero dell’Interno, se ci saranno motivi di ordine pubblico per spostare la partita la Lega si adeguerà“.
Giornata decisiva dunque quella di oggi. È atteso anche un intervento del Viminale per aiutare a risolvere una questione spinosa, causata da una grave mancanza di organizzazione del calendario da parte della Lega Serie A, che avrebbe potuto ovviare alla cosa con una scelta diversa alla base, e che non avrebbe creato problema alcuno alle avversarie del Napoli, non impegnate in altre competizioni e dunque con l’agenda completamente libera.
Speriamo che prevalga il buon senso, e che si capisca che dopo 33 anni di attesa festeggiare uno Scudetto in smart working e senza gli azzurri in campo al triplice fischio sarebbe davvero ingiusto.
1- Spostamento di Napoli-Salernitana da sabato 29 aprile (ore 15) a domenica 30 alle ore 12,30, in contemporanea con Inter-Lazio. Conseguente spostamento di Udinese-Napoli da martedì 2 maggio a mercoledì 3.
2- Spostamento di Napoli-Salernitana da sabato 29 aprile (ore 15) a domenica 30 alle ore 15, immediatamente dopo Inter-Lazio. Conseguente spostamento di Udinese-Napoli da martedì 2 maggio a mercoledì 3.
3- Calendario invariato: Napoli-Salernitana sabato 29 aprile alle ore 15, Inter-Lazio domenica 30 aprile alle ore 12,30, Udinese-Napoli martedì 2 maggio alle ore 20,45.
Nel caso rimanesse tutto invariato, Aurelio De Laurentiis avrebbe già richiesto al Comune di Napoli l’autorizzazione ad aprire lo Stadio Maradona domenica 30 alle ore 12,30 per consentire ai tifosi azzurri di assistere attraverso i maxi-schermi a Inter-Lazio, ed eventualmente celebrare la matematica vittoria del tricolore all’interno dell’impianto di Fuorigrotta.